Gaia Straccamore nominata Étoile del Teatro dell'Opera di Roma

Domenica 5 gennaio 2014, con una cerimonia al termine della prima al Teatro dell’Opera del trittico di danza contemporanea Notes de la Nuit, Gaia Straccamore – impegnata nella coreografia Aria Tango di Micha van Hoecke nel ruolo de La Notte Bianca, (Quartetto di Francesco Nappa e Aunis di Jacques Garnier ripresa da Jean Claude Ciappara le altre due coreografie in programma sul palcoscenico del Costanzi) – è stata nominata “étoile” del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma.

Si tratta del massimo riconoscimento per una danzatrice che ha percorso tutte le tappe della propria carriera artistica all’interno della compagnia capitolina, a partire dai primi passi mossi nelle file della Scuola di Danza dell’Opera diretta da Elisabetta Terabust, dove si è diplomata con il massimo dei voti fino al passaggio, nel 1996, nella compagnia maggiore del Costanzi e alla nomina, nel 2006, a Prima Ballerina del Teatro dell’Opera per volere dell’allora direttrice Carla Fracci.Notes de la Nuit sarà replicato martedì 7 (ore 20), mercoledì 8 (ore 20), giovedì 9 gennaio (ore 20).
 
Gaia Straccamore

Nata a Roma, si diploma con il massimo dei voti alla scuola del Teatro dell’Opera, diretta da Elisabetta Terabust. Grazie ad una borsa di studio si perfeziona all’Accademia Princesse Grace di Montecarlo di Madame Marika Besobrasova. A 12 anni Bortoluzzi la sceglie per il ruolo dell’Apparizione nel suo Principe felice, a 15 Vassiliev le affida il ruolo di prima ballerina ne Les Sylphides. Dal 1996 è al Teatro dell’Opera di Roma e nel 2006, su proposta di Carla Fracci, è nominata Prima Ballerina.

Il suo repertorio include: Egina in Spartacus (Grigorovic), Principessa Aurora e Fata dei Lillà ne La bella addormentata nel bosco, La Sylphide (Kehlet-Fracci), Napoli e Infiorata a Genzano (Bournonville), Romeo e Giulietta (Cranko), Romeo e Giulietta Suite (Bruhn-Nureyev-Gai), Il lago dei cigni, Giselle e Myrtha in Giselle (Perrot-Coralli-Fracci), Kitri in Don Chisciotte, Gulnara in Le corsaire, Clara ne Lo schiaccianoci, Madame Taglioni in Pas de quatre (Perrot), Zobeide in Shéhérazade e L’uccello di fuoco (Fokine), l’Eletta ne La sagra della primavera (Nijinskij), La gitana (Chalmer-Taglioni), La chatte, Le bal, Calliope in Apollo, Who cares? (Balanchine), Pimpinella in Pulcinella (Massine), Tao Hoa ne Il papavero rosso (Androsov), Carmen (Petit), In the night (Robbins), Les amants (Béjart), Gamzatti ne La bayadère, Swanilda in Coppélia.

Nella stagione 2011/2012 del Teatro dell’Opera di Roma è Giulietta nel Romeo e Giulietta di Patrice Bart, danza la Coppia in bianco in Diversion of Angels di Martha Graham e Twin cities in The River di Alvin Ailey. Nella Stagione 2012/2013 interpreta il ruolo principale di Giselle di Patrice Bart, nello spettacolo Notes de la Nuit danza In the night di Robbins e Aria Tango, creazione di Micha Van Hoecke, è protagonista ne La Sylphide. È una dei protagonisti al Teatro Bol’šoj di Mosca e al Palazzo del Cremlino dove danza La sagra della primavera, Shéhérazade e L’uccello di fuoco.

Per lei sono stati creati diversi balletti, tra i quali: Cronache italiane (Carbone), l’Autunno ne I vespri siciliani (Spoerli), La Vestale e Titania in Sogno di una notte di mezza estate (Chalmer), Elena nel Faust di Goethe (Cannito), Principessa Verde nel Peer Gynt (Zanella). Numerosi i premi: Concorso Internazionale Danza Città di Rieti (1993); riconoscimento UNICEF per la danza (1995); Danza&Danza (2002); Positano (2003); Volere Volare (2005), riconoscimento della Croce Rossa Italiana; David di Michelangelo (2007); Anita Bucchi (2008). Nel 2009 partecipa all’International Ballet Festival di Miami. È la protagonista di Nobilissima visione di Hindemith, coreografia di van Hoecke e direzione del Maestro Riccardo Muti al Ravenna Festival 2012.