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Jesi. Social Opera vince il Premio Abbiati "Filippo Siebaneck" 2024
Il Premio “Filippo Siebaneck” del 44° Premio della critica musicale “Franco Abbiati” va al progetto “Social Opera” di Jesi.
La giuria presieduta da Angelo Foletto e composta dal direttivo dell'Associazione Nazionale dei Critici Musicali, formata dai più noti ed autorevoli giornalisti nazionali, ha indicato il progetto decennale della Fondazione Pergolesi Spontini come meritevole di un “Abbiati”, ambito riconoscimento assegnato ogni anno nel campo della musica alle migliori manifestazioni e ai migliori protagonisti della scena nazionale.
In particolare, il Premio “Filippo Siebaneck” è destinato a iniziative di particolare significato nell’ambito della didattica musicale e/o dell’avviamento professionale dei giovani. Come nel caso, appunto, del “Social Opera”, progetto di educazione al melodramma, focalizzato su inclusione, benessere e formazione, e che coinvolge ogni anno per diversi mesi disabili e studenti della Vallesina.
Per le Marche, sono due i Premi della critica musicale 2024 assegnati. Oltre al “Siebaneck” per la “Social Opera” di Jesi, vince come miglior spettacolo del 2024 “Ermione” del Rossini Opera Festival. Per la Fondazione Pergolesi Spontini, si tratta del quarto “Abbiati” ricevuto, dopo il 2011 Premio Speciale per il progetto dell’Integrale delle opere di Pergolesi, e nel 2012 il Premio Speciale a Benito Leonori per la ricostruzione dell’allestimento scenico di Josef Svoboda realizzato per il “Macbeth” di Verdi, e la migliore regia a Leo Muscato per tre spettacoli diversi tra cui “La fuga in maschera” di Gaspare Spontini al Teatro Pergolesi.
In attesa della consegna dei premi, per la città di Jesi è il momento della festa. Il progetto “Social Opera”, infatti, coinvolge numerosi servizi, scuole, enti ed associazioni.
La “Social Opera” è un format di spettacolo in cui l’opera lirica, il teatro e la danza incontrano il mondo dell’educazione e della disabilità; il progetto, nato nel 2011, ha coinvolto una media di 13 persone con disabilità all’anno e complessivamente oltre 200 studenti delle scuole secondarie di II grado; ha, inoltre, vinto nel 2022 il Premio nazionale “Inclusione 3.0” indetto dall’Università degli Studi di Macerata, ed è tutt’ora monitorato dai ricercatori dell’università come caso studio e buona pratica di inclusione e di benessere attraverso l’esperienza del palcoscenico.
Ogni anno a Jesi, nell’ambito delle attività di welfare culturale della Fondazione Pergolesi Spontini, la Social Opera coinvolge - in un percorso laboratoriale e infine sul palcoscenico - un gruppo di persone adulte con disabilità medio-lieve, studenti e docenti, maestranze teatrali e educatori, operatori teatrali e socio-sanitari, tramite il laboratorio di teatro sociale e danza movimento terapia “OperaH” (nel 2025 alla XIV edizione) e il progetto PCTO ex alternanza lavoro dal titolo “Banco di scena” (quest’anno alla XII edizione) che avvicina gli studenti ai mestieri dello spettacolo dal vivo. Dopo i vari percorsi didattici e laboratoriali, ogni anno i due progetti si fondono in occasione del Festival Pergolesi Spontini quando il Teatro Pergolesi di Jesi accoglie l’originale performance che vede sul palcoscenico la Compagnia OperaH, un gruppo di persone con disabilità fisica/intellettiva e, dietro le quinte, gli studenti delle scuole cittadine, impegnati insieme alle maestranze della Fondazione nella progettazione di scene, costumi, luci e contenuti multimediali.
Dal 2011 sono stati oltre 4000 gli spettatori di questa originale performance.
Dopo aver affrontato con grande libertà espressiva numerosi titoli d’opera (da Carmen di Bizet al Telefono di Menotti, dalla Tosca di Puccini al Barbiere di Siviglia di Rossini, e tanti altri), nel 2024 i ragazzi hanno portato in scena l’omaggio a Giacomo Puccini con lo spettacolo “Nessun Muoia”, carrellata di “eroine” ribelli ispirate alle protagoniste delle opere del grande compositore.
Il progetto “OperaH 2024” è stato realizzato dalla Fondazione Pergolesi Spontini con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e A.S.P. – Ambito 9 – Comune di Jesi in collaborazione con Ast Ancona-Umea Unità Multidisciplinare Età Adulta ambito Fabriano-Jesi-Senigallia, Cooss Marche, Teatro Giovani-Teatro Pirata e Nuovo Spazio Studio Danza. Il progetto “Banco di scena 2024” è stato realizzato in collaborazione con il Liceo Artistico “E. Mannucci” e I.I.S. “Marconi – Pieralisi” di Jesi.