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Mad Revolution ancora al Quirino di Roma
Dopo il debutto dello scorso anno, che aprì la stagione del rinnovato Quirino, marcando decisamente il cambio nella gestione e nella concezione stessa dello storico teatro romano, ritorna, dal 17 al 27 settembre 2010, Quirino Revolution MAD-II EDIZIONE, la rassegna-evento che porta sul palcoscenico, ma anche in numerosi altri spazi del teatro, i Maestri, le Derive e le Avanguardie del Teatro e della Danza contemporanei.
La novità di quest’anno è rappresentata dall’opening - programmata per venerdì 17 settembre, coordinata e diretta dallo stesso responsabile artistico del festival Lorenzo Gleijeses - e sarà una vera e propria cerimonia d’apertura, nella quale coabiteranno le diverse discipline della scena.
Sulla medesima onda di contaminazione, Revolution-MAD, che già dalla prima edizione si era prefissato come obiettivo primario quello di dare spazio alle realtà più stimolanti e significative del teatro contemporaneo, ospiterà visioni e concezioni della scena teatrale tra di loro molto diverse, spaziando da forme di espressione artistica dalla tradizione definita e consolidata, al lavoro di formazioni e soggettività impegnate nella ricerca e nella sperimentazione più avanzata: punto di contatto la qualità assoluta degli artisti e delle proposte.
Per una lunga settimana il Quirino sarà rivoluzionato da Rafael Spregelburd, Enzo Cosimi, Kinkaleri, mk, Armando Punzo/Compagnia della Fortezza, Davide Enia, Arturo Cirillo/Punta Corsara Scampia, Julia Varley/Odin Teatret, Gianfranco Berardi, Ivo Dimchev, Roy Carroll, Maya Lipsker, Antonio Rezza e Flavia Mastrella.
Una maniera di far cortocircuitare – nella splendida e vitalissima cornice del teatro più classico della nostra prosa nazionale – universi liminali, floridi di stimoli e obiettivi comuni che troppe volte rischiano di vivere vite parallele, senza mai incontrarsi. Un tentativo di intessere la trama di un comune sentire estetico, di trasformare l’ambiente circostante e l’occhio di chi guarda.
