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Mad Zone. It’s Time to Smile
It’s Time to Smile è lo speciale evento dedicato all’arte con cui MAD Zone saluta la Primavera. Venerdì 21 marzo 2014, dalle 18:30, saranno presentate in anteprima le opere di sette artisti che, per l’occasione, hanno interpretato il tema del mutamento – inteso ora come metamorfosi, ora come fioritura, ora come viaggio dei sensi fra eros e allucinazione.
In tal senso opera Andrea Pacanowski che, attraverso un ciclo di scatti, presenta la sua “Genesi”. La poesia di un corpo femminile che gradualmente abbandona la dimensione umana per approdare a quella di orchidea. Lo stesso artista, per la piazza centrale di MAD Zone, elabora una sorprendente videoinstallazione che ne trasformerà in connotati.
Il rapporto tra donna e natura torna nei corpi perfetti che sembrano scaturire dalla stessa flora rappresentata dall’americano Chuck Sperry, le cui serigrafie silk screen presentate a MAD Zone dalla Mondo Bizzarro Gallery offrono un’accattivante fusione tra eros e natura. Sguardi intensi si alternano ad evanescenti apparizioni femminili nelle tele acquarellate e negli oli di Agnes Cecile.
Dello scultore Gabriels sono i gioielli trasformabili. Da una collaborazione dell’artista romano con maestri orafi italiani, nascono manufatti che richiamano figure mitologiche, zoomorfe e di fantasia e mostrano una raffinatezza nel disegno oltre ad una distinta elaborazione dei metalli di pregio impiegati. Così le sue sculture, solitamente scomponibili e dai meccanismi da orologio svizzero, diventano opere prêt-à-porter da indossare.
Luca Cassine rende tangibile la delicata leggerezza di un soffio di ali con le sue farfalle in carte pregiate, cuore della sua mostra "Matamorfosi”.
Esplode in scroci cromatici l’opera “Acid” di Elio Varuna. Incarnazione degli effetti inebrianti di sostanze più o meno naturali, l’effetto vibrante della tela cattura lo spettatore proiettandolo in una dimensione al limite del reale.
Le raffinate geometrie del pittore Jonathan Pannacciò, si generano moduli fra loro interscambiabili che creano pattern inattesi e visioni sempre nuove, come quelle che ci dona la Primavera.
Tutte le opere saranno immerse in uno spazio espositivo rivisitato ad hoc per questo Saluto alla Primavera dall’intervento dei flower designer di Fiorire, mentre un gioco di drappeggi trasformerà i corridoi e i volumi di MAD Zone in un nuovo mondo da esplorare. Durante la serata, l’artista/illustratore Roberto Di Costanzo tributerà il mondo dei fiori con il tocco visionario che lo contraddistingue, realizzando in estemporanea cartoline ad inchiostro di china.
Infine, MAD Zone apre per la prima volta l’ultima delle sue stanze e lo fa affidandone la cura alla Galleria Bosi. Dalla tenda al divano, dal tavolo al ninnolo, fino alle pareti. Tutto sarà scelto come se l'aveste fatto voi. Dopo una “passeggiata” fra arte e moda nello store che in molti hanno iniziato a conoscere e amare e che molti, ancora, potranno scoprire, avrete la sensazione di essere tornati, improvvisamente, a casa vostra. Il segreto di tanta maestria? Una commistione perfettamente riuscita tra tradizione e modernità, tra il gusto per l'arte classica ereditato dal nonno e dal padre, e l'amore assoluto per la contemporaneità.
L'Antica Galleria Bosi, in via Como 2 a Roma, è un atelier aperto ad artisti, emergenti e non, che hanno come dote quella del vero talento.