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Maxxi Live Music. Il bayan
Il bayan è lo strumento protagonista sabato 5 aprile alle 20.30 a MAXXI LIVE MUSIC, i concerti realizzati in collaborazione da MAXXI e Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma. Saranno tre giovani, vincitori di importanti concorsi nazionali e internazionali, ad alternarsi a questo strumento, ultima evoluzione della fisarmonica. I loro nomi sono Saria Convertino, Pietro Roffi e Samuele Telari
Eseguiranno alcuni dei compositori più rappresentativi di questo strumento, come il russo Vjaceslav Semionov, oggi sessantottenne, che ha cominciato a suonare il bayan a sette anni, seguendo le orme del padre e del nonno ed è considerato il fondatore della moderna scuola di bayan. Le sue composizioni sono alla base del repertorio di questo strumento, come Balkan Rhapsody, che fa parte di un gruppo di rapsodie da lui dedicate a varie zone e paesi (il Don, l'Ucraina, la Russia Bianca, la Lituania e l'Estonia).
Un altro importante autore di musica per bayan è il finlandese Matti Murto di cui saranno eseguiti Burlesque e Tango dalla Dance Suite del 1992. I tre esecutori si uniranno nella Balkan Dance per tre bayan del polacco Janusz Wojtarowicz, attore oltre che musicista, fondatore e leader del Motion Trio, insieme al quale ha collaborato con Michael Nyman, Bobby McFerrin e altri famosi musicisti. Né può mancare Astor Piazzolla, un mito per chiunque suoni uno strumento della variegata famiglia della fisarmonica: si ascolteranno quattro delle sue Five tango Sensations (1989) per bayan e quartetto d’archi.
Accanto a questi compositori russi, argentini, polacchi e finlandesi figurano anche due giovani italiani, a conferma della giustezza del titolo di questo concerto: "Il bayan strumento multiculturale dei nostri giorni". Sono Domenico Turi con Tre aforismi (2008) per clarinetto e bayan ed Enrico Blatti con Verso Sud (2012) per clarinetto, contrabbasso, vibrafono, percussioni e bayan-
Si affiancheranno al bayan nell'esecuzione dei vari brani la voce di Virginia Guidi, i clarinetti di Perla Cormani e Rita Testani, i violini di Magdalena Gasior, Rosario Genovese e Marlene Prodigo, la viola di Giacomo Menna, il violoncello di David Bursack, il contrabbasso di Nicola Bassan, il vibrafono e le percussioni di Valerio Cosmai. Precedono il concerto due preludi elettroacustici: Trigramma 8 (2014) di Paolo Gatti è acusmatico (i suoni interamente prodotti con mezzi elettronici) e Il senso ottuso (2014) di Massimo Massimi, per voce e live electronics. Gli assistenti tecnici sono Anna Terzaroli e Luana Lunetta.
Sària Convertino nasce a Mottola nel 1987 e nel 2011 ottiene la laurea del Biennio Specialistico sotto la guida del M° M. Pitocco presso il Conservatorio "Santa Cecilia". Ha vinto numerosi concorsi, tra cui il Concorso Internazionale “Luigi Denza", il "Premio delle Arti" e il Concorso "Talenti per la musica 2009". Nel 2008 vince il "Premio Via Vittoria". Ha tenuto concerti come solista al ”Ravello Festival 2011”, alla Royal Academy di Londra, all’Aula Magna della Sapienza di Roma, in Germania , ecc. E’ docente dei Corsi Pre-Accademici al Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma.
Pietro Roffi (1992) ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra cui il terzo premio al Trofeo Mondiale della Fisarmonica (Spagna, 2010) e il Primo Premio al Concorso Internazionale di Castelfidardo (Italia, 2010). Attualmente continua gli studi al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida del M. Massimiliano Pitocco e dal 2011 ha avviato la sua carriera concertistica in Italia e all’estero (Cina, Inghilterra). Collabora da diverso tempo con importanti compositori italiani per la stesura di lavori in cui è direttamente coinvolto il bayan e si sta dedicando alla scrittura di un libro sul bayan, dedicato proprio ai compositori. È docente di fisarmonica presso l’Accademia Italiana Musica e Arte.
Samuele Telari è il neo vincitore del primo premio nella categoria Concertisti nel prestigioso concorso “Città di Castelfidardo”: questa affermazione è stata preceduta dalle vittorie in altri importanti concorsi internazionali. Nel 2009 e nel 2010 ha partecipato alle finali della Coupe Mondiale de l’Accordéon (Nuova Zelanda e Croazia) sfiorando la vittoria nella categoria Classica e Varietè. Prossimamente sarà impegnato come solista al Festival “Day of the Ukranian bayan and accordion” a Kiev e nei concertisti della “Società Umanitaria" e con importanti orchestre, quali I Virtuosi Italiani e la State Hermitage Orchestra in occasione del “Musical Olympus Festival in St.Petersburg".
RadioCEMAT trasmette il concerto in live streaming
(www.radiocemat.org).
MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Via Guido Reni 4/A Roma
INGRESSO CON IL BIGLIETTO DEL MUSEO