Notte di Valpurga a Nettuno

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In questo numero

→ Musica

Da Vinci. Mahler e la malinconia delle favole
Articolo di:
Livia Bidoli
La casa discografica Da Vinci ha di recente pubblicato un magnifico CD che contempla una delle produzioni mahleriane più raffinate, dal quale prende il titolo: The Wunderhorn World rappresenta un cardine della letteratura mitteleuropea dell'Ottocento, che tanto ha avuto a che fare con la malinconia delle fiabe. A firmare il CD, che ha ricevuto un Premio Abbiati proprio quest'anno, è l'Ensemble Progetto Pierrot guidato dal Maestro Alessandro Maria Carnelli con Federica Napoletani soprano. Oltre ai noti estratti mahleriani, compaiono composizioni di Johann Strauss Sr., Franz Schubert, Alban Berg.

→ Cinema

Conclave: un thriller politico tra fede e potere
Articolo di:
Teo Orlando
Il regista austriaco Edward Berger (vincitore di vari premi Oscar per Niente di nuovo sul fronte occidentale, ultimo adattamento del celebre libro di Eric Maria Remarque), con Conclave ci porta nel cuore di uno degli eventi più misteriosi e segreti del mondo: l'elezione di un nuovo Papa.

→ Arte

Siena. Le Costellazioni di Cesare Brandi
Articolo di:
Daniela Puggioni
Il Complesso Museale di Santa Maria della Scala dal 17 ottobre al 30 marzo 2025 ospita la mostra Costellazioni. Arte italiana 1915-1960 dalle Collezioni Banca Monte dei Paschi di Siena e Cesare Brandi, a cura del Prof. Luca Quattrocchi, Ordinario di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università degli Studi di Siena.

→ Teatro

Domus Aurea. Il tormentato Ciclope di Calcagno
Articolo di:
Stefano Coccia
Quando le migliori esperienze teatrali incontrano l'impareggiabile patrimonio artistico del nostro paese, è sempre una gran cosa. Ed è per questo, nella speranza di poter assistere ancora e ancora a tanta bellezza, che vogliamo ricordarvi un evento andato in scena ad ottobre presso uno degli spazi archeologici più suggestivi della capitale: la Domus Aurea.

→ Libri

Fiera della piccola e media editoria. Toni woke e poca filosofia
Articolo di:
Teo Orlando
Anche quest'anno, dal 4 all'8 dicembre 2024, il Centro Congressi La Nuvola – progettato nel cuore del quartiere Eur dall'archistar Massimiliano Fuksas – è stato il grande palcoscenico che ha ospitato Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), originariamente e fino al 2016 dislocata nel Palazzo dei Congressi del medesimo quartiere romano. L’evento editoriale, dedicato agli editori italiani piccoli e medi (tra cui anche Adelphi, Carocci, Il Mulino, Laterza e La Nave di Teseo), ha cercato di intercettare i temi più attuali correlandoli alla migliore produzione libraria.

Nei paesi del nord Europa la leggenda vuole che nella notte del 30 aprile si liberi e si scateni il mondo degli spettri. Anticamente, presso i Celti, la notte fra il 30 aprile e il 1° maggio segnava il passaggio dalla stagione fredda e di tenebre alla stagione calda, si festeggiava una specie di capodanno primaverile. Era una notte di veglia durante la quale si svolgevano danze e banchetti e in un'atmosfera orgiastica si aspettava il nuovo giorno che segnava l'inizio del trionfo della luce sulle tenebre. Si credeva che a vegliare su questa notte fosse la Grande Madre della fertilità che presiedeva al destino dei vivi e dei morti.

ISTITUTO CULTURALE ITALO-TEDESCO
DEUTSCH-ITALIENISCHES KULTURINSTITUT
Anzio-Nettuno
Notte di Valpurga - Notte delle streghe
quarta edizione
venerdì 30 aprile 2010
Borgo medievale di Nettuno, Piazza Colonna e vicoli
dalle ore 21.00 fino a mezzanotte
Programma
Ore 21.30 Performance delle streghe di Nettuno :
- Cerchio magico
- Danza delle streghe
- Saluto alla bella stagione
- Circolo Circasso
Passeggiata tra i vicoli del Borgo
Danze con le streghe attorno al fuoco
Distribuzione di pozione magica e di melma stregata
Collaborano: Associazione Kiriku - Pro-loco Nettuno

30 Aprile: La notte di Valpurga (Walpurgisnacht)
La notte delle streghe (Hexennacht)

Con la cristianizzazione dell'Europa centrale questa tradizione subì una metamorfosi. Si incominciò a credere e diffondere la convinzione che in quella notte si dessero convegno spiriti inferi ed in particolare tutte le streghe, da qui detta “Notte delle streghe”, che dovevano essere annientati grazie all'intercessione di santa Valpurga, una monaca inglese diventata badessa del monastero tedesco di Heidenheim presso Eichstatt. Secondo credenza popolare streghe e spiriti si sarebbero riuniti sul monte Brocken, nel massiccio dell’Harz ( ora Land/Regione Sassonia- Anhalt).
In realtà la continuazione della tradizione celtica in Germania è dovuta agli antichi Sassoni, tribù germanica stanziata al Nord, che nella notte del 30 aprile festeggiava con fuochi gioiosi, musiche, danze e tanto rumore la fine dell’inverno (stagione di tenebre) e l’inizio della bella stagione (stagione di luce).
Nell’800 Carlo Magno con la vittoria sui Sassoni e la sua opera di conversione impose l’assoluto divieto di tale celebrazione pagana, pena la morte. Ciò indusse i Sassoni a recarsi nei luoghi di culto abbigliati in modo irriconoscibile e pauroso, sì da creare la credenza popolare di incontri di carattere satanico.
Nonostante i divieti “La notte delle streghe” ha continuato ad essere festeggiata anche in età moderna, in un primo tempo da giovanotti che, paurosamente mascherati, obbligavano i timorosi a rimanere presso i loro focolari.
Po, poco alla volta, le donne si sono riappropriate di questa tradizione, che in fondo era la loro per definizione, ed oggi sono loro, nella Notte delle streghe, le padrone dell’oscurità, interrotta dalle loro danze, dalla loro musica, dal rumore assordante e petulante con il quale richiamano l’attenzione.
Appuntamento per Notte delle streghe 2010 a Nettuno al Borgo a partire dalle 21.00
Gradita la presenza di donne vestite da streghe.