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Olimpico. Rossella Brescia danza Amarcord
Tra le tante manifestazioni in omaggio a Federico Fellini a vent’anni dalla sua morte e a quarant’anni dall’uscita di uno dei suoi film più amati, Amarcord, c’è anche il balletto omonimo di Luciano Cannito, una delle grandi firme italiane della coreografia, che insieme a Rossella Brescia presenterà la nuova ed originale creazione al Teatro Olimpico dal 17 al 20 aprile prossimi.
ROSSELLA BRESCIA DANZA FELLINI
La solare vedette in AMARCORD, balletto di Luciano Cannito
Teatro Olimpico - Roma – 17-20 aprile
Ispirato e dedicato al rimpianto regista, il balletto Amarcord, rodato e forte di un eccezionale successo di pubblico e critica (anche internazionale: basti pensare che alcuni anni orsono fu rappresentato dal Balletto del Teatro alla Scala al Metropolitan di New York) e di una lunga tournée in molte città italiane, la tournée si conclude al Teatro Olimpico di Roma dal 17 al 20 aprile dove apre la quarta edizione del Festival internazionale della Danza dell’Accademia Filarmonica Romana e Teatro Olimpico. Per questo revival, presentato dalla Daniele Cipriani Entertainment, il cast di Danzitalia (Italian Touring Dance Company) s’impreziosisce di un nome di grande richiamo: nei panni (Anni Trenta) della mitica Gradisca, l’apprezzatissima ballerina e attrice Rossella Brescia che trova qui un ruolo d’elezione, da colorare con sfumature sensuali ma anche sognanti.
Con sensibilità e capacità di penetrare l’essenza delle cose, Luciano Cannito si è divertito a dipingere in danza i colori dell’universo felliniano, facendo sentire allo spettatore di Amarcord il profumo di un passato non ancora remoto. Tutta la singolare fauna felliniana rivive in un’incantevole coreografia che rievoca le atmosfere dell’indimenticabile pellicola. Amarcord è un affresco della provincia italiana a cavallo delle due guerre, costellato di piccoli ritratti come quello della vamp di provincia Gradisca, appunto, oppure della procace tabaccaia.
Divertente e pieno di esplosiva gioia di vivere, questo piccolo mondo è visto attraverso gli occhi di Titta (alter ego di Fellini stesso) qui interpretato da Nicolò Noto, ‘noto’ anche di fatto (sia al pubblico del balletto classico che del piccolo schermo) in quanto già talentuoso vincitore della trasmissione “Amici” per la categoria ballo. (Noto, tra l’altro, aveva già interpretato questo ruolo prima del trionfo di “Amici”).
“Il visionario Fellini aveva capito l’importanza delle immagini”, ha dichiarato Luciano Cannito, aggiungendo che “è stato il regista più vicino alla danza in assoluto”. Da sempre affascinato dal Maestro riminese, a Cannito piace pensare che il suo balletto Amarcord è forse quello che ‘lui’ avrebbe fatto se invece della cinematografia avesse scelto la danza come medium.
Cannito firma sia la coreografia che la regia di Amarcord. Le musiche sono naturalmente di Nino Rota (compositore che firmò le colonne sonore più celebri dei film di Fellini) ma anche di Marco Schiavoni, che ha scritto espressamente alcuni brani di musica originale per questo balletto, e Alfred Schnittke; includono anche canzonette degli Anni Trenta insieme a celebri swing di Glenn Miller. I costumi sono di Roberta Guidi di Bagno, le scenografie di Carlo Centolavigna e le luci di Alessandro Caso.
Gli spettacoli all’Olimpico saranno affiancati da svariate iniziative che prendono spunto dalla fantasia del regista, in cui sarà coinvolta anche Francesca Fabbri Fellini, nipote di Federico. Nell’ambito del ciclo ‘Incontra la danza al Teatro Olimpico’, ricordiamo qui (il giorno 17 aprile alle ore 19, riservata al pubblico della ‘prima’) la conferenza “Amarcord Federico!” condotto dalla giornalista Leonetta Bentivoglio, già collaboratrice di Fellini, a cui prenderanno parte Francesca Fabbri Fellini, Luciano Cannito e Rossella Brescia. Parteciperanno all'incontro anche il giornalista e scrittore Gianfranco Angelucci (sceneggiatore di Intervista di Federico Fellini) e l'assistente personale del regista, Fiammetta Profili.
Segnaliamo inoltre il Viaggio nei luoghi di Fellini (vedi in calce). Sulla scia del rinnovato fascino che Roma, vista sul grande schermo, sta esercitando a seguito del successo planetario de “La Grande Bellezza” (film che il regista Sorrentino stesso definisce felliniano d’ispirazione) e che sta portando migliaia di fan nella Città Eterna per ripercorrerne fedelmente le tappe, anche gli organizzatori di Amarcord propongono un itinerario emblematico degli innumerevoli film di Fellini ambientati a Roma. Una deliziosa cartina da collezione, che i turisti troveranno negli alberghi e i Romani in altri punti della capitale, li guiderà di luogo in luogo e di film in film: da Fontana di Trevi, nelle cui acque sguazzarono la mitica Anita Ekberg e Marcello Mastroianni ne La Dolce Vita, alle Terme di Caracalla dove si era soliti trovare Cabiria, indimenticabilmente interpretata da Giulietta Masina; dall’amata casa di Fellini nella celebre Via Margutta, a Cinecittà che ospita una mostra permanente a lui dedicata. I film da ricordare sono tanti e anche i luoghi da percorrere (una ventina) per chi vorrà avventurarsi ‘alla ricerca di Federico’….
Date tournée Amarcord
Dicembre 2013
17 Fano [Teatro della Fortuna]
20 Massa Carrara [Teatro Guglielmi]
Febbraio 2014
07 Gorizia [Teatro Comunale G. Verdi ore 20:45]
09 Jesi [Teatro Comunale Pergolesi ore 18]
12 Jesolo [Palazzo del Turismo ore 21]
13 Treviso [Teatro Comunale ore 20:45]
15 Spoleto [Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti ore 21]
16 Perugia [Teatro Morlacchi ore 17 e doppia ore 21]
Marzo 2014
01 Genova [Politeama Genovese]
13 Lugano [Palazzo dei Congressi]
15 Porto Viro [Palazzetto dello Sport]
Aprile 2014
17 al 20 Roma [Teatro Olimpico]
VIAGGIO NELLA ROMA DI FELLINI
Schede di Leonetta Bentivoglio (ha collaborato Francesco Fournier)
Progetto a cura di Daniele Cipriani in collaborazione con Leonetta Bentivoglio, Luciano Cannito, Francesca Fabbri Fellini