Pietro Perrone con Ars Amandi al Limen otto9cinque

Allontanamento dal caos, dal sentimento della velocità: anomala armonia convenzionale. Cerca il riscatto di una materia come finzione, ricostruzione meno nobile e più mentale di un desiderio, di un sogno: comunque dentro la pittura.In questa esposizione di grandi opere recenti il graffio diventa urlo, le foglie appassiscono, il ramo si fa pietra. Pietro Perrone espone Ars Amandi dal 4 maggio fino al 10 giugno 2011 presso Limen otto9cinque a Roma a cura di Massimo Riposati.

I colori di una pioggia acida scavano abissi.
Elogio di una possibile sopravvivenza, senza eccessivi rispetti, in una dimensione apparentemente disperata ma resa poetica dall’esame e dal recupero di diversi disequilibri.

Una eccitazione plastica sospende una nuvola buia e bianca sopra un paesaggio che evoca Giotto e descrive uno degli inferni possibili: il miracolo della pittura ci restituisce un incanto.
Cosa riscatta l’umanità? La presenza costante di un simbolo che diviene personaggio, abitante improbabile di una
ricostruzione teatrale del nostro Pianeta.
Il colore è elemento di respiro libero in una atmosfera contaminata. La finzione è assoluta.

Massimo Riposati

PIETRO PERRONE Ars Amandi
a cura di Massimo Riposati

Limen otto9cinque
via Tiburtina,141
00185 Roma
+39 06 94518387
www.limen895.com
info@limen895.com

Catalogo: Edizioni Carte Segrete
La mostra resterà aperta dal 5 maggio al 10 giugno
Organizzazione: C.M.R. 141 s.r.l.

Per ulteriori informazioni:
info@limen895.com +39 06 94518387 +39 393 9622665
Orari: dal lunedì al venerdì 16.00 - 20.00
sabato su appuntamento