Santa Cecilia. Anniversari del 2013. Stravinskij e Corelli

I 100 anni dalla prima esecuzione della Sagra stravinskijana festeggiati con un concerto dedicato alla Primavera e, in occasione dei 300 anni dalla morte di Arcangelo Corelli, una Festa Barocca, questi sono gli imperdibili appuntamenti che l' Accademia di Santa Cecilia propone per l'inizio del 2013.

Quasi a voler offrire un “anticipo” della bella stagione, il concerto della Stagione Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia (Sala Santa Cecilia, sabato 5 gennaio alle ore 18 – repliche lunedì 7 ore 21 e martedì 8 ore 19,30) è dedicato tutto alla Primavera. Sul podio ceciliano - dopo il debutto dello scorso anno - Vasily Petrenko, considerato uno dei direttori d'orchestra più promettenti di questi ultimi anni.

Il programma prevede Printemps di Claude Debussy eseguita nella versione con il coro, ricostruita dal musicologo Tony Palmer: una suite in due parti per voci e orchestra ispirata alla Primavera di Botticelli, composta dal compositore francese durante i due anni (1885-1887) trascorsi come ospite di Villa Medici per aver vinto il Prix de Rome e che rappresentano l'inizio di quel suo nuovo modo di comporre che fu definito e catalogato sotto l'etichetta di ‘impressionismo’.

Segue la rara Cantata Primavera di Sergeij Rachmaninoff per baritono, coro e orchestra, composta tra gennaio e febbraio 1902 ed eseguita per la prima volta a Mosca, nella Sala della Filarmonica, il 24 marzo dello stesso anno. Basata sul poema Il rumore verdeggiante di Nikolaj Nekrasov, vede protagonista il basso Alexei Tanovitski.

Infine la “celebrazione” dei cento anni (cadono nel 2013) dalla prima esecuzione di uno dei capolavori massimi della storia della musica: la Sagra della Primavera di Igor Stravinskij. Il balletto fu rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1913 dai Balletti russi di Sergej Djaghilev per la direzione di Pierre Monteux, su coreografia di Nijinskij. La prima rappresentazione generò pareri contrastanti tra il pubblico. In realtà sia il balletto che la musica erano qualcosa di radicalmente nuovo: gli spettatori della prima rappresentazione semplicemente non riuscivano a sopportare né i suoni né i movimenti dei ballerini (questi ultimi decisamente inusuali) relativi a riti pagani, passioni brutali e sacrifici umani, provocando una vera e propria rivolta. Ma questa impressione durò relativamente poco, tant’è che solo 27 anni dopo fu inserito nel film Fantasia di Walt Disney.

Nata nel 2005 all’interno delle attività cameristiche dell’Orchestra del’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Accademia Barocca è una formazione specializzata in esecuzioni filologiche del repertorio barocco. Con il direttore Franco Maria Sardelli e la partecipazione dell’oboe solista Paolo Pollastri (primo oboe solista dell’orchestra e coordinatore dell’ensemble), venerdì 11 gennaio alle ore 20,30 (Stagione di Musica di Camera - Sala Sinopoli) il gruppo renderà omaggio ad Arcangelo Corelli in occasione del trecentesimo anniversario della morte.

Lo stesso direttore, in alcune note sull’interpretazione, tiene a sottolineare come: “Incidere l’opera sesta di Corelli al giorno d’oggi potrebbe apparire come l’ennesimo spreco d’energie sottratte a titoli più bisognosi di divulgazione, un po’ come succede nella gara a voler dire la propria sulle martoriate Quattro Stagioni. Invece, alla luce delle ricerche di Hans Joachim Marx e di Franco Piperno, questo lavoro acquista un’attualità e – vorrei dire – un’urgenza inattesa. Tralascio d’entrare nel merito delle ragioni che hanno condotto alla conclusione d’eseguire i concerti grossi corelliani con raddoppi di fiati, rimandando alla lettura dei saggi di questi due studiosi.”

E conclude dicendo che: “Da quest’intervento escono sì dei Concerti Grossi più spettacolari e magniloquenti, ma esce soprattutto una nuova immagine di Corelli: chi lo ha sempre associato, in nome della sua apollinea paradigmaticità, ad un’idea di pacatezza, oppure di monotona e di noiosa – anche se ben tornita – retorica, rimarrà un po’ sorpreso nel riscoprire un Corelli vivo, colorito e pieno d’invenzione, ragionevole padre musicale di Vivaldi e di mille altri compositori, uomo a capo delle esecuzioni musicali fra le più ricche e vivaci del suo tempo.
L’invito è a partecipare a una vera festa barocca con il tripudio di suoni dei più importanti Concerti Grossi: da Corelli a Vivaldi da Valentini a Händel
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Stagione di Musica Sinfonica 2012 - 2013
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Sabato 5 gennaio 2013 ore 18
Lunedì 7 ore 21 e Martedì 8 ore 19,30
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Vasily Petrenko    direttore
Alexei Tanovitski    basso

Debussy        Printemps - ricostruzione con coro di Tony Palmer
Rachmaninoff        Cantata Primavera
Stravinskij    Sagra della Primavera - in occasione dei 100 anni dalla prima esecuzione

Biglietti da 19 a 52 Euro.
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058.
In collaborazione con la Serge Rachmaninoff Foundation.

FAMILY CONCERT
Domenica 6 gennaio: ore 11 introduzione - ore 12 concerto
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Vasily Petrenko    direttore

Stravinskij    Sagra della Primavera - in occasione dei 100 anni dalla prima esecuzione

Biglietti: intero = 12 Euro - under 30 = 8 Euro

SPIRITO CLASSICO
Lunedì 7 gennaio alle ore 19 - MUSA
Appuntamento con Giovanni Bietti per conoscere le musiche dei più importanti compositori presenti nella stagione sinfonica e da camera 2012-2013 dell'Accademia di Santa Cecilia. Una piacevole introduzione musicale accompagnata da un aperitivo a base di Birra Menabrea.
Introduzione alle musiche di Stravinskij in programma nella stagione

Biglietti: intero = 12 Euro - under 30 e abbonati = 8 Euro

Stagione di Musica da camera 2012 - 2013
Auditorium Parco della Musica - Sala Sinopoli
Venerdì 11 gennaio 2013 ore 20,30
Accademia Barocca dell'Accademia di Santa Cecilia
Federico Maria Sardelli direttore
Paolo Pollastri oboe
in occasione dei 300 anni dalla morte di Arcangelo Corelli (1713-2013)

Corelli        Concerto grosso op. VI n. 1
Händel    Concerto grosso op. III n. 2
Vivaldi    Concerto per archi RV 114
Corelli        Concerto grosso op. VI n. 3
Händel    Concerto per oboe HWV 287
Valentini    Concerto grosso op. VII n. 11
Vivaldi    Sinfonia per archi RV 146
Corelli        Concerto grosso op. VI n. 4

Biglietti da 18 a 38 Euro.
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058.