Santa Cecilia. Julian Prégardien interpreta la Winterreise di Schubert

Mercoledì 14 febbraio alle ore 20.30 (Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Sala Sinopoli) il tenore tedesco Julian Prégardien, accompagnato al pianoforte da Daniel Heide, interpreterà il più celebre ciclo liederistico di Franz Schubert: Viaggio d’inverno (Winterreise), un vero scrigno colmo di gioielli, basti pensare al Lied Der Lindenbaum (Il tiglio) diventato “il” Lied per antonomasia.

Prégardien è tra i cantanti più celebrati della sua generazione: si è esibito al Festival di Salisburgo, all’Opéra Comique di Parigi, al Festival d’Aix en Provence, al Teatro dell’Opera di Amburgo e Monaco di Baviera, al San Carlo di Napoli e in molti altri. In questa stagione interpreterà il ruolo di Tamino (Il flauto magico di Mozart) a Cleveland diretto da Franz Welser-Möst, e con la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks diretta da Riccardo Muti interpreterà la Messa n. 2 di Franz Schubert. A Santa Cecilia, dove ha debuttato nel 2011, verrà accompagnato dal pianista Daniel Heide, che ha collaborato con solisti quali Andrè Schuen, Katharina Konradi, Patrick Grahl, Ingeborg Danz, Johannes Weisser e Stella Doufexis: la loro incisione del cd “Poèmes” con Lieder di Debussy è stato premiato con il Premio della critica discografica tedesca.

Nei 24 Lieder del Viaggio d’inverno, composto tra il 1827-28 su testi del poeta Wilhelm Müller (1794-1827), le nostalgie e il dolore del Wanderer, l'amante respinto che fugge senza meta perdendosi in un ostile paesaggio invernale, si trasformano in canto. Privazioni, rinunce, sogni affliggono l’amante mentre attraversa le campagne innevate, i fiumi ghiacciati e gli alberi ormai spogli. Quanto Schubert fosse coinvolto dalle poesie di Müller e quanto la composizione della Winterreise, vero e proprio diario intimo della sua anima, lo abbia scosso, emerge leggendo i ricordi del suo amico Josef von Spaun: «Da un po' di tempo Schubert appariva stanco e di umore tetro. Gli domandai che cosa avesse, e si limitò a rispondermi 'Lo saprai presto, e allora capirai'. Un giorno mi disse: 'Vieni oggi in casa di Schober, vi canterò un ciclo di Lieder lugubri; sono curioso di sapere che cosa ne direte. Ne sono stato preso più di quanto non mi sia mai successo con altri Lieder`. Con voce commossa, cantò per noi tutta la Winterreise: restammo sconcertati dal carattere tetro di questi Lieder […]. Allora Schubert disse solo: 'Questi Lieder mi piacciono più di tutti gli altri, e piaceranno anche a voi'; ed era nel giusto: presto tutti ci entusiasmammo all'impressione che esercitavano su di noi quei canti malinconici».

Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione di musica da camera
mercoledì 14 febbraio 2024 ore 20.30
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli
tenore Julian Prégardien
pianoforte Daniel Heide
 
Schubert Winterreise (Viaggio d’inverno)
                               
www.santacecilia.it
prezzi dei biglietti da €18 a €38