Santa Cecilia. Tan Dun dirige Buddha Passion

Giovedì 23 novembre ore 19.30, con repliche venerdì 24 novembre ore 20.30 e sabato 25 ore 18 (Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia), l’Accademia apre le sue porte alla musica di oggi e a uno dei massimi compositori della scena odierna: Tan Dun.

L’artista cinese è festeggiato in tutto il mondo per le sue composizioni di musica “colta” tanto quanto per le colonne sonore che accompagnano numerosi film di grande successo, quali The banquet, Hero e soprattutto La tigre e il dragone, premiato nel 2001 con un Oscar per la migliore colonna sonora. Tan Dun, definito dal New York Times "una sorta di rockstar della scena musicale moderna", nel corso della sua carriera ha vinto anche un Grammy Award, nel 2017 ha ricevuto il Leone alla Carriera della Biennale di Venezia ed è ambasciatore UNESCO.

In questa occasione il compositore e direttore cinese (già ospite dell’Accademia nel 2007, nel 2010 e nel 2011), salirà sul podio dell’Orchestra, del Coro e del Coro di Voci bianche (istruiti da Andrea Secchi) dell’Accademia di Santa Cecilia, per dirigere la prima italiana di Buddha Passion, recentemente incisa dall’etichetta Decca, che il Financial Times ha definito "Un'impressionante fusione di musica cinese e occidentale. Un'opera magnifica in tutti i sensi, con una profonda semplicità alla base". L’opera, in sei atti su libretto dello stesso Tan Dun, è stata commissionata dai Dresdner Musikfestspiele, dalla Los Angeles Philharmonic, dalla New York Philharmonic e dalla Melbourne Symphony, e la prima esecuzione ha avuto luogo il 23 maggio 2018 ai Dresdner Musikfestspiele.

Buddha Passion racconta la storia di un giovane principe che trova l'illuminazione e diventa Buddha; è un’opera epica e monumentale, ispirata da antichi testi cinesi e sanscriti e da una visita che il compositore ha effettuato alle antiche grotte di Mogao a Dunhuang, conosciute anche come le grotte dei “mille Buddha”, celebri per i loro murales che, come afferma il compositore, “raffigurano più di quattromila strumenti musicali, tremila musicisti e cinquecento orchestre. Ero così profondamente commosso che potevo quasi sentire i suoni emanati da quei murales". La partitura prevede anche numerosi solisti vocali oltre a strumenti tradizionali cinesi e fonde l'antica saggezza del buddismo con la tradizione musicale delle Passioni di Bach con trame orchestrali ipnotiche e tecniche vocali orientali.

Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione Sinfonica

giovedì 23 novembre ore 19.30, venerdì 24 novembre ore 20.30, sabato 25 novembre ore 18
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia

Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

direttore Tan Dun  
soprano Candice Chung, The Deer of Nine Colors, Princess Miaosham
mezzosoprano Hongni Wu, Little Prince, Princess Miaoyin
tenore Yi Li, Dronwning Man, Court Guard, Dajian Huineng
baritono Elliot Madore, Mantra, The Emperor, Daman Hongren
voce autoctona femminile Jiangfan Yong
voce autoctona maschile Batubagen
danzatrice e pipa Han Yan
maestro del coro Andrea Secchi

Tan Dun
Buddha Passion
opera in sei atti, libretto di Tan Dun

Atto 1° Under the Bodhi Tree ׀ Atto 2° Deer of Nine Colors ׀ Atto 3° Thousand Arms and Thousand Eyes
Atto 4° Zen Garden ׀ Atto 5° Heart Sutra ׀ Atto 6° Nirvana

prima esecuzione italiana
in collaborazione con Romaeuropa Festival

www.santacecilia.it
biglietti da € 19 a € 52