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Si terrà a Tivoli il 5 Dicembre 2010, presso il Palazzo Mancini-Torlonia, residenza nobiliare edificata nel XVI secolo, a pochi passi dalla Villa Gregoriana e dalla Villa d'Este, l'inaugurazione di Tivoli Musica 2010: "Concerti di mezzo inverno”. Fino al 30 dicembre 2010.

La rassegna concertistica sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Dipartimento per lo spettacolo dal vivo-Attività musicali), patrocinata dal Comune di Tivoli, Assessorato alle Politiche Culturali, a cura della Fondazione Arco, verrà inclusa nella programmazione comunale del “Natale a Tivoli 2010”. 

La Fondazione, interessata a promuovere eventi culturali significativi, ha lo scopo di diffondere la cultura europea e asiatica per cogliere le comuni radici e le opportunità offerte da uno scambio culturale finalizzato alla conoscenza tra i popoli, organizzando eventi ricchi di fascino.Un panorama diversificato è, appunto quello dei concerti previsti che, sotto la direzione del musicologo, critico e musicista Lorenzo Tozzi, ha lo scopo di conquistare un ampio pubblico.

I concerti si svolgeranno a Tivoli nelle appropriate cornici di Palazzo Mancini-Torlonia, delle Scuderie Estensi e dell'Ex Chiesa di Santo Stefano ai Ferri, siti di rilevante interesse storico-artistico che l'amministrazione intende valorizzare rendendoli accessibili al pubblico.

Ad aprire questa prima edizione il Romabarocca Ensemble, fondato nel 1994 proprio dal maestro Lorenzo Tozzi; il virtuosismo strumentale del Settecento italiano viene rivisitato dal gruppo specializzato nella prassi esecutiva filologica barocca grazie a pagine godibili tra vivacità ritmica e gradevolezza melodica.

Un'altra data è prevista nel Palazzo Mancini-Torlonia, edificio rinascimentale caratterizzato da un androne con una suggestiva volta e da un cortile interno decorato a mosaico con pietre “mischie”. Il 19 dicembre, nel Palazzo si esibirà il Duo Mereu-Fasano (mandolino e chitarra), improntato dal virtuosismo delle esecuzioni, ma anche dalla ricercatezza e dal gusto delle interpretazioni e composizioni, con l'obiettivo così di unire magistralmente piacevolezza e rigore.

Gli otto appuntamenti alle Scuderie Estensi si svolgeranno in un edificio rinnovato, recentemente adibito a spazio espositivo, centro congressi e rassegne musicali. Le Scuderie furono costruite da Alessandro d'Este nel 1621 come stalla che poteva contenere 100 cavalli, da cui deriva il nome popolare “stallone” a servizio della vicina villa. Oggi, il sito viene utilizzato per eventi promossi dall?amministrazione comunale.
Così il 7 dicembre, il soprano Marta Vulpi accompagnata dal pianista e direttore d'orchestra Sergio La Stella, eseguirà arie d'opera e d'operetta.

L'8 dicembre, musiche per ottoni e natalizie allieteranno il pubblico grazie al Roma Brass Quintett, quintetto appunto d'ottoni in cui attraverso gags d'introduzioni parlate, la musica viene resa ancora più godibile. Il 21 dicembre, il complesso di musica antica fondato dal violinista Pierluigi Mencattini, Labirinto Armonico, proporrà sonate barocche italiane e francesi con strumenti d'epoca del XVII e XVIII secolo o copie fedelmente riprodotte da maestri liutai italiani.

Il 23 la musica jazz e un medley natalizio intratterranno gli spettatori grazie al Quartetto Saxophonia, proveniente da differenti esperienze musicali, ma accomunato dall'amore per il sax, per la sua “voce”, la sua duttilità e versatilità sia nell'ambito della musica colta e non. Il 27, il Trio I Frastagliati affronterà il repertorio classico napoletano e del teatro leggero italiano del primo „900, musiche romane e napoletane della tradizione popolare. Il 28 Musica Perduta, attraverso il suo ensemble, in “Loro di Napoli!” con musiche strumentali del Settecento napoletano (rarità di Porpora, Pergolesi e Jommelli) diletterà il pubblico.

Il 29 l'Ensemble Dialogus de Musica in “Trionfo di Bacco” prende spunto da un componimento poetico scritto dal grande letterato e mecenate Lorenzo de'Medici nel 1489. Si tratta di un canto carnascialesco, genere musicale cantato a Firenze durante il carnevale, in cui si intonavano le canzoni a ballo, eseguite per le strade da gente in maschera. Il 30, a concludere la rassegna l'Orchestra da Camera Aquilana, diretta da Carmine Gaudieri, la quale eseguirà popolari musiche da film e valzer viennesi di Strauss, secondo una tradizione internazionale ormai consolidata che vede nella Sala d'Oro del Musikverein di Vienna, tutto il mondo idealmente riunito per un brindisi ben augurante al nuovo anno.

Anche lo spazio dell'Ex Chiesa di Santo Stefano ai Ferri, si presta ad accogliere iniziative come convegni, seminari, concerti da camera, mostre, proponendosi come importante struttura di servizio culturale. La chiesa, quasi nascosta in una delle vie più significative del centro storico, vanta tracce di importanti affreschi.
L'11 dicembre, l'ensemble Note d’autore, formato da 5 elementi, eseguirà celebri canzoni francesi con un organico che conserva le sonorità originali, ma con un impasto timbrico più jazzistico.

Il 12, il giovane e raffinato pianista Vincenzo Baglio, interpreterà musiche di Chopin e Liszt. Il 18, il Trio Pianiste all’Opera (tre pianiste su un solo pianoforte) accomuna al virtuosismo tecnico sfumature timbriche tipiche della tessitura orchestrale. Il repertorio comprende musiche originali per pianoforte a sei mani, risalente alla metà dell'Ottocento, celebri arie liriche (Verdi, Bizet, Puccini).

Ogni concerto avrà inizio alle ore 18.30 con biglietto di ingresso di euro 5.
Chiara Carrarini (organizzatore-coordinatore eventi “Tivoli Musica 2010. Concerti di mezzo inverno”)
Fondazione Internazionale Accademia Arco
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