Supporta Gothic Network
archivio news
Un programma particolarmente interessante è quello proposto questa settimanada l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia; Lully, un autore che rararamente è dato ascoltare, è affidato alla cura di Federico Maria Sardelli, che dirigerà l’Accademia Barocca e il Coro di Santa Cecilia, ritorna dopo 25 anni Emauel Ax che sarà diretto da Pablo Heras-Casado nel Secondo Concerto di Beethoven.
Sono loro coetanei. Sono i piccoli degenti della Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto I ai quali i ragazzi della JuniOrchestra di Santa Cecilia dedicheranno la loro musica. Un concerto di beneficenza, quello di domenica 7 febbraio 2016, ore 18 nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, frutto della fortunata e altamente significativa collaborazione tra l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il Reparto di Pediatria d'Urgenza e Terapia Intensiva della Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto I.
“NEXUS. L’incontro tra macchina e umano nell’immaginario, nella tecnica e nella scienza contemporanei” è un progetto sviluppato dall’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dal Museo Galileo di Firenze e dal Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena e finanziato dal MIUR (Bando per la diffusione della cultura scientifica 2014 - legge 6/2000). Il progetto ha ottenuto il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, della Regione Toscana e del Comune di Firenze e si avvale della sponsonsorship di Civita–Opera Laboratori Fiorentini, Dreoni Giocattoli e Spin Master Italy. La mostra sarà visitabile a Firenze, Palazzo Medici Riccardi, dal 23 gennaio al 15 marzo 2016.
Con il concerto di sabato 6 febbraio 2016 alle 17.30 nell'Aula Magna della Sapienza (Palazzo del Rettorato, piazzale Aldo Moro 5) la IUC celebra il cinquecentenario della prima edizione dell'"Orlando furioso" di Ludovico Ariosto, che ebbe grande e immediata fortuna anche in ambito musicale. In questo concerto - intitolato "Le cortesie e le audaci imprese io canto" - l'Ensemble Micrologus esegue un'ampia scelta di arie per cantare ottave, barzellette, frottole, madrigali, mottetti e danze della prima metà del Cinquecento, ispirate direttamente all'"Orlando Furioso" o comunque riconducibili all'Ariosto e al suo ambiente.
Al Teatro Costanzi, domani 31 gennaio 2016, ore 20.30, prosegue la stagione sinfonica con il terzo dei concerti “Specchi del tempo”. Doppio debutto, del Maestro Tito Ceccherini alla direzione dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, di Sunwook Kim al pianoforte sul palcoscenico capitolino.
La prestigiosa compagnia internazionale dei MOMIX sarà in scena a Roma dal 10 al 21 febbraio 2016 per l’amato pubblico della capitale che li ha sempre seguiti con affetto. Il Teatro Olimpico è attualmente assoggettato alla situazione di inagibilità di fatto solo fino alla rimozione delle macerie a seguito di quanto accaduto all’immobile di Lungotevere Flaminio n°70. Data la momentanea impossibilità ad accedere agli spazi del teatro, Accademia Filarmonica Romana, Teatro Olimpico, Duetto 2000 e MOMIX porteranno lo straordinario spettacolo OPUS CACTUS sul palco del TEATRO ITALIA in Via Bari 18.
Una serata in compagnia di Mozart, esplorando aneddoti e misteri compositivi che accompagnarono la nascita di alcune sue composizioni. È quanto propone l’Accademia Filarmonica Romana giovedì 4 febbraio 2016 al Teatro Argentina (ore 21.15) con il Quartetto Prometeo e il racconto di Sandro Cappelletto in Mozart, la notte delle Dissonanze.
Mercoledì 3 febbraio 2016 alle 18.00 il duo pianistico Michelangelo Carbonara -Antonello Maio è il protagonista del concerto della Stagione di concerti di Roma Sinfonietta presso l'Università di Roma "Tor Vergata" (Auditorium"Ennio Morricone", Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).
E’ il sogno di Tito, che partito per un viaggio sereno, in compagnia del suo Gatto e di un Cavaliere, viene improvvisamente travolto dalla furia di una tempesta, placata solamente dalle Onde, che parlano, calmano i flutti del mare e il cuore dei naviganti, insegnando a superare la paura del mare e quella, ancora più grande, della vita: “Ricorda – dicono le Onde a Tito - che ogni uomo è come un’Onda, dura un istante. Ma è anche acqua dell’Oceano, eterna”.
Atteso ritorno a Roma della pianista canadese Angela Hewitt, molto amata dalpubblico e ammirata dalla critica di tutto il mondo, che l'ha definita "la più grandeinterprete di Bach della nostra epoca" (The Guardian), “la pianista che rappresenterà Bach nei prossimi anni” (Stereophile: una previsione di qualche anno fa,oggi ampiamente realizzatasi), "la risposta più elettrizzante e coerente a Gould e aisuoi moderni epigoni" (La Repubblica).