musica

  • Martha Argerich e Geza Hosszu-Legocky
    Articolo di: 
    Emanuele Amoroso

    Martha Argerich si è presentata anche nella stagione 2010-2011 per le Serate Musicali di Milano accompagnando il 29 gennaio 2011, come ormai sua consuetudine, uno dei giovani musicisti emergenti da quella  scuola di talenti che è il Progetto a lei stessa intitolato. In duo con il violinista Geza Hosszu-Legocky propone tre sonate (in la minore di Schumann, la celebre in la maggiore di Franck e uno dei capolavori beethoveniani, ossia la sonata dedicata à Kreutzer) legate tra di loro da suggestioni letterarie (Tolstoj, Proust) e da una concezione della forma che apre nuovi orizzonti per il repertorio dedicato al duo violino – pianoforte.

  • Trans
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Il 20 gennaio 2011 la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ha ospitato uno dei più suggestivi e singolari concerti della stagione di musica contemporanea, coordinati dal Progetto Calliope di Roma Capitale. Con il titolo Trans. La chiave segreta verso l’immortalità abbiamo assistito all’esecuzione di due brani di Philip Glass e di una composizione di Karlheinz Stockhausen, raccordati anche con il Festival delle scienze 2011, dedicato al tema La fine del mondo. Istruzioni per l'uso.

  • Carlo Rizzari
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    A Santa Cecilia il 25 gennaio 2011 un particolarissimo assemblage di suoni: dal contemporaneo George Benjamin (1960), Sonia Ganassi canta le Nuit d'étés di Hector Berlioz (1803-1869) e sotto la direzione di Carlo Rizzari, allievo di Pappano, la Terza Sinfonia di Saint-Saëns si tinge di colore.

  • Vasily Petrenko
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    In diretta su RAI Radio3, lunedì 17 gennaio 2011, Vasily Petrenko (1976) ha diretto l’Orchestra di Santa Cecilia insieme al Coro ed al contralto Ekaterina Semenchuck che si cimentava con un capolavoro tra musica e cinema: la colonna sonora che Sergej Sergeevič Prokof'ev (1891-1953) ha scritto per il coetaneo Sergej Michajlovič Ėjzenštejn (1898-1948), la Cantata per mezzosoprano coro e orchestra op.78, Aleksander Nevskij. A completare  il Capriccio italiano op. 45 di Čajkovskij e le Vetrate di Chiesa di Ottorino Respighi.

  • Helloween
    Articolo di: 
    Chiara Moscatelli

    Dopo il concerto dei Blind Guardian dell’ottobre scorso, il 19 gennaio 2011 siamo tornati all'Atlantico Live per una rassegna Metal degna di nota: è il 7 Sinners World Tour 2010/11 degli Helloween, accompagnati egregiamente da Stratovarius e Trick or Treat.

  • Shlomo Mintz
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Due eccellenti concerti di musica da camera sono stati proposti la scorsa settimana: all'Accademia Filarmonica Romana, il 13 gennaio 2011 con Shlomo Mintz e Petr Jiříkovský, e all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il giorno successivo 14 gennaio 2011 con Alexander Lonquich e i Solisti dell'Accademia.

  • Peppe Servillo
    Articolo di: 
    Livia Bidoli e Simone Vairo

    Nella cornice dell’Aula Magna della Sapienza per la Stagione 2010-2011 della IUC si dà l’avvio al nuovo anno con la voce di Peppe Servillo che recita la triade del narratore, del soldato e del diavolo nell’Histoire du Soldat (1918) di Igor Stravinskij (1882-1971). Accanto, la Laudes Creaturarum (1982) di Goffredo Petrassi (1904-2003), intessuta vivamente del neoclassicismo sferzante del russo e diretta anche questa da Francesco Lanzillotta con l’Ensemble Roma Sinfonietta. La serata è stata presentata dal Prof. Franco Piperno (presidente del dipartimento di Musicologia della Sapienza).

  • Mahler
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Nell’ambito del ciclo dell’esecuzione integrale delle sinfonie di Gustav Mahler, l’11 gennaio 2011 il direttore Antonio Pappano ha condotto, con la consueta sicurezza e l’assoluto dominio della partitura, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nell’esecuzione di una delle più celebri composizioni del musicista boemo, la Sesta sinfonia, detta “Tragica”, di cui Alban Berg ebbe a dire che si trattava «dell’unica Sesta, nonostante la “Pastorale"».

  • Michele Campanella
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    L’Omaggio a Franz Liszt (1811-1886) da parte dell'Accadermia Nazionale di Santa Cecilia si è inaugurato con il concerto di Michele Campanella, - che ha ricevuto una medaglia al valore lisztiano proprio dal Ministero della Cultura Ungherese ed è Presidente della Società Liszt -, il 7 gennaio 2011. La maratona è proseguita l’8 ed il 9 gennaio con l’integrale delle trascrizioni delle nove sinfonie di Beethoven e di brani da altri romantici da parte di altrettanti celebri pianisti.

  • La Vedova Allegra
    Articolo di: 
    Alessandro Bravi

    La Fondazione Arena di Verona ha inaugurato la stagione invernale con la celebre operetta La vedova allegra, musicata dall’altrettanto famoso compositore austro-ungarico Franz Lehár. L'operetta è andata in scena dal 13 dicembre al 2 gennaio 2011 con sette rappresentazioni, che hanno visto alternarsi un doppio cast nei protagonisti.