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Noi Robot con il Mufant da Torino a Cesena
Fino al 7 gennaio prossimo Cesena ospita presso il Palazzo del Capitano in Piazza Almerici 12 la mostra Noi robot, organizzata dal Mufant, Museo del fantastico di Torino e dedicata, come suggerisce il titolo, a una delle figure fondamentali dell’immaginario fantascientifico dall’Ottocento in avanti, il robot.
In mostra ci sono modellini di robot recenti o d’epoca, locandine e foto buste di film, immagini, vecchie edizioni di libri, numeri delle famose riviste pulp di narrativa popolare anglosassoni, per ricordare una fascinazione che dura dagli albori della fantascienza, partendo da un personaggio italianissimo, il Pinocchio di Carlo Collodi, che è a tutti gli effetti un proto robot, oltre ad aver ispirato due androidi successivi, Astroboy di Osamu Tezuka e il protagonista della straziante parabola sull’umanità di AI di Spielberg.
Il percorso di visita racconta quindi tante storie, dal robot donna dell’ancora amatissimo oggi Metropolis di Fritz Lang ai giganti d’acciaio quasi mistici degli anime giapponesi anni Settanta, Goldrake in testa senza dimenticare gli altri come Gundam, dai protagonisti dei romanzi di Asimov ai compagni di avventure di Star Wars, attraverso mille media e ognuno può trovare il suo personaggio preferito, tra passato e presente.
In mostra ci sono i vari aspetti del robot, amico e nemico, combattente per la libertà e la salvezza del genere umano, minaccia, pasticcione, alfiere del futuro, creatura aliena, in attesa che diventi sempre di più un protagonista della vita quotidiana, anche se in maniera diversa da come l’hanno raccontato Isaac Asimov, Go Nagai, Carlo Collodi, Philip K. Dick e tanti altri.