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È partita la stagione 2017-8 dei Concerti del Teatro Regio, con l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio e la Filarmonica Teatro Regio Torino. Dopo il primo concerto con Gianandrea Noseda che ha diretto il 21 ottobre la Sinfonia n. 9 in re maggiore di Gustav Mahler all’interno del Progetto Mahler, la stagione continua il 13 novembre con il primo dei tre concerti della Filarmonica Teatro Regio Torino all’interno della Stagione, incentrato sulla musica del Novecento e sui compositori americani, con Un americano a Parigi di George Gershwin, Aaron Copland e il balletto Rodeo, Leonard Bernstein con Tre episodi di danza da On the Town e le Danze sinfoniche da West Side Story. 

Sabato 25 novembre, Marek Janowski debutta al Regio con un programma dedicato alla più profonda anima del Romanticismo tedesco, con Richard Wagner, di cui vengono presentati estratti da Die Meistersinger von Nürnberg e Siegfried-Idyll, e Robert Schumann, di cui viene eseguita la Sinfonia n. 4.

Il 18 dicembre, la Filarmonica del Teatro Regio, diretta da Timothy Brock, eseguirà invece le musiche del film La febbre dell’oro di Charlie Chaplin, realizzato dal regista dopo aver visto fotografie e letto diari di cercatori e migranti americani dell’Ottocento. La colonna sonora eseguita dal vivo accompagnerà la proiezione del film su grande schermo. Il 22 dicembre torna sul podio del Regio Pinchas Steinberg con in programma Bernstein e Dvořák, con brani del primo che comprendono l’Ouverture dal Candide e i Chichester Psalms e per quello che riguarda il secondo verrà eseguita la Sinfonia n. 9 “dal Nuovo Mondo.
Il 22 gennaio 2018 la Filarmonica TRT diretta dal proprio Direttore musicale Gianandrea Noseda proporrà il Concerto con programma a sorpresa, un appuntamento ormai tradizionale, giunto al terzo anno consecutivo, per un qualcosa che piace tantissimo al pubblico. Gianandrea Noseda torna sul podio il 23 febbraio con Aus Italien e Don Quixote di Richard Strauss, musiche con cui il compositore tedesco volle rendere omaggio alla cultura italiana e spagnola.

Mercoledì 28 febbraio, torna sul podio dell’Orchestra del Teatro il direttore tedesco Karl-Heinz Steffens, da poco Direttore musicale della Norske Opera & Ballett di Oslo, con due pianisti d’eccezione, Gianluca Cascioli ed Enrico Pace per dare vita alla prima esecuzione italiana del Concerto doppio per due pianoforti e orchestra di Detlev Glanert, compositore tedesco contemporaneo, e un tributo a Beethoven, con l’esecuzione della Sinfonia n. 3 “Eroica”. Venerdì 30 marzo, Nicola Luisotti ritrova l’Orchestra del Regio per un nuovo appuntamento del Progetto Mahler con i Kindertotenlieder e la Sinfonia n. 7.
Il 5 aprile Sergey Galaktionov, maestro concertatore e violino solista, presenta un programma variegato che avrà come protagonista la famiglia degli archi, con brani di autori Felix Mendelssohn-Bartholdy e Schubert. Il 27 aprile Michele Mariotti dirigerà un tributo a Johannes Brahms e Franz Schubert. Domenica 20 maggio, Pinchas Steinberg dirige l’Orchestra e il Coro del Regio nell’Elias di Felix Mendelssohn-Bartholdy, completato nel 1846 e che prese a modello i grandi capolavori barocchi di Händel e Bach.

Il 25 e 26 maggio va in scena uno degli appuntamenti più attesi e che conclude la stagione: #Antropocene di Marco Paolini con Mario Brunello e il rapper Frankie hi-nrg mc. Dopo Verdi narrar cantando del 2013, tornano al Regio Paolini in veste di voce narrante e Brunello in quella di direttore dell’Orchestra del Regio e violoncello solista, con una nuova proposta di teatro di narrazione, in collaborazione con il compositore Mauro Montalbetti e di Frankie hi-nrg mc, voce concertante e autore dei testi, per raccontare l’odierno rapporto tra uomo e natura.