libri

  • Io sono vivo voi siete morti
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Piu' di un mese fa, che sembra un anno ormai, tanto la clausura interferisce con la normale percezione del tempo, allungando la sua parvenza di durata, ho ripreso a leggere una famosa biografia del massimo autore di fantascienza del Novecento: Philip Kindred Dick, (Chicago, 16 dicembre 1928 – Santa Ana, 2 marzo 1982), un libro scritto da Emmanuel Carrère e che rincorre Dick nei meandri della sua mente, o meglio, delle sue percezioni della realtà. Il libro è stato pubblicato da Hobby & Work per la prima volta nel 2006 e si intitola “Io sono vivo, voi siete morti” (a cura di Simone Bedetti e traduzione di Eva Raguzzoni). Di recente è stato ripubblicato da Adelphi con la traduzione di  Federica e Lorenza Di Lella in una nuova veste.

  • download-1.jpg
    Articolo di: 
    Silvia Bove

    A partire da alcuni versi di Emily Dickinson che descrivono e inneggiano a un mondo più vivibile, come la seta, a  una ferrea forza interiore malgrado le imprecisate avversità, Silvio Raffo declina la propria condizione di prigioniero segregato in una metaforica torre nella quale le voci ripetitive che lo attanagliano sono sia l'espediente amico della sua giornata tanto le sue aguzzine. Questo è il tessuto essenziale dei Canti della clausura e del deserto, vincitori del premio Montale nel 1989 e pubblicati dalla raffinata casa editrice Scheiwiller.

  • collare
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    La casa editrice torinese Buendia Books propone nella collana Fiaschette Il caso del collare dei Savoia, un omaggio ad un'icona letteraria senza tempo come Sherlock Holmes.

  • Sacks
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Per il lettore è un'esperienza intellettuale indimenticabile leggere alcuni saggi di Oliver Sacks, neurologo e scrittore raffinato, raccolti nel libro intitolato Ogni cosa al suo posto, pubblicato dall’editore Adelphi nella collana Biblioteca. Arrivati alla fine di questo libro, con la mente illuminata dalle tante osservazioni contenute in questi saggi, il lettore ha la sensazione che in essi l’autore abbia voluto chiarire quale sia stato il suo percorso di ricerca per capire che cosa sia la mente umana, l'identità personale e il Sé che la definisce.

  • fabbrica
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Ci sono epoche iconiche che continuano ad ispirare storie anche decenni e secoli dopo: una di queste è l'Inghilterra vittoriana, che fa da sfondo al romanzo La fabbrica delle bambole di Elizabeth Macneal.

  • sushi
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    La Corte editore presenta nel suo variegato catalogo una storia raccontata da una delle più importanti esperte e amanti del Giappone oggi nel nostro Paese, Fabiola Palmeri: Come un sushi fuor d'acqua.

  • trasparenza
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Oggi si parla molto di sindrome di Asperger, una variante dello spettro autistico presente anche in vari VIP, da Steve Jobs a Susanna Tamaro, da Anthony Hopkins a Greta Thunberg, e accanto a saggi stanno cominciando anche ad uscire dei romanzi, per parlare di un qualcosa che c'è sempre stato ma solo in tempi recenti ha trovato il suo nome. Una di queste storie è ambientata in Italia, in una città non nominata ma che può essere una qualunque della nostra penisola, ed è La trasparenza del camaleonte, di Anita Pulrenti, per DeAPlaneta.

  • Copia di Lintellettuale antifascista 01 (1).jpg
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    In premessa al suo libro, una dotta e appassionata biografia sulla figura di Leone Ginzburg, intellettuale antifascista, Angelo D’Orsi, docente di storia del pensiero politico all'università di Torino, ricorda che il suo maestro Norberto Bobbio, grande pensatore, gli aveva affidato il compito di scrivere un libro sul suo compagno di gioventù. Arrivati all’ultima pagina di questo testo, documentato e scritto con ammirevole chiarezza, il lettore non ha solo la possibilità di conoscere una straordinaria figura di studioso, quale fu nella sua breve vita Leone Ginzburg, ma può comprendere da quale clima politico ed intellettuale era dominata Torino negli anni Venti e Trenta del ventesimo secolo.

  • Red Girls
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Il numero di titoli di narrativa giapponese tradotti è in costante crescita, e spicca una saga al femminile, quella di Red Girls di Sakuraba Kazuki, tre generazioni di donne dal dopoguerra ad oggi, uscita per E/O edizioni.

  • nevernight
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Non si ferma l'interesse verso la narrativa di genere fantasy; forse quest'estate uscirà finalmente il nuovo capitolo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R. R. Martin, per ingannare l'attesa ci possono essere altre proposte interessanti, come la trilogia Nevernight, dell'australiano Jay Kristoff.