musica

  • Schuloff.jpg
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Interessantissimo CD Naxos, distribuito da Ducale, con alcune composizioni da camera di Erwin Schuloff, geniale e sfortunato compositore cecoslovacco di origine ebraica.

  • Zefiro Baroque Orchestra
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Un concerto monografico imperniato su Johann Sebastian Bach, questo è stato il “Gran Finale “ per  l'ultimo concerto del 2016 della stagione, quello del 17 dicembre 2016, alla IUC- Istituzione Universitaria dei Concerti. La Zefiro Baroque Orchestra con Alfredo Bernardini, oboe solista e direttore, l'Ensemble, vincitore nel 2016 del Premio “Franco Abbiati” della Critica musicale italiana,  è stato  protagonista dell'evento, che ha riscosso il caloroso plauso del pubblico presente.

  • Janine Jansen e Antonio Pappano
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Occasione importante per questa serie di concerti all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia: durante il concerto di sabato 17, il terzo dei tre dopo giovedì 15 e venerdì 16 dicembre della nuova stagione sinfonica, è stato consegnato a Sir Antonio Pappano il Premio della Critica Discografica tedesca del 2016: il CD premiato è l'Aida registrata con l'Orchestra di Santa Cecilia. Ben 160 critici si sono dimostrati concordi nel riconoscere questa ennesima eccellenza al Direttore Musicale che dal 2005 dà lustro all'Accademia e che lui, “di cuore” ridedica alla “sua” Orchestra.

  • Fabrizio Bosso e Blue Moka
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La IUC, l'Istituzione Universitaria dei Concerti de La Sapienza di Roma si è tinta di jazz con un doppio appuntamento martedì 13 dicembre nell'Aula Magna, alle 11.00 e alle 20.30: il Blue Moka, il gruppo guidato da Alberto Gurrisi all'organo Hammond, ha accolto Fabrizio Bosso, il pluripremiato trombettista italiano riconosciuto a livello mondiale come uno dei talenti unici dello strumento che ha fatto conoscere Louis Armstrong in tutto il pianeta al principio della favolosa Età del Jazz, quando il Grand Tour approdava a Parigi con gli scrittori come Fitzgerald ammaliati da questi suoni maestosamente nuovi e trascinanti.

  • Tristan und Isolde
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Uno spettacolo primordiale il Tristan und Isolde di Pierre Audi al Teatro dell'Opera di Roma: una Handlung, secondo il sottotitolo di Richard Wagner, un'“azione interiore” che si espleta come rito iniziale dell'apertura di stagione 2016-2017 del Costanzi con il debutto di Daniele Gatti sul podio in un allestimento in coproduzione con il Théâtre des Champs-Élysées di Parigi ed il De Nationale Opera di Amsterdam. Dal 27 novembre fino all'11 dicembre 2016 con le voci di Rachel Nicholls come Isolde, di Andreas Schager nella parte di Tristan e Re Marke interpretato da John Relyea (solo l'11 dicembre sarà sostituito da Andreas Hörl), aggiudica un primato di spessore al Teatro di Roma Capitale una decina di giorni prima del 7 dicembre, storico appuntamento con l'inaugurazione de La Scala.

  • Harding e Abbado
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Un omaggio da parte dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia al Maestro Claudio Abbado, scomparso due anni fa, che ha lasciato un enorme mandato di raffinatezza e sensibilità nel mondo della musica, pienamente accolto da chi rimane: Daniel Harding, insieme all'Orchestra e al Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, gli dedica la Seconda Sinfonia di Gustav Mahler, La Resurrezione, per la triade di giornate dall'8 al 10 dicembre 2016, con Anna Lucia Richter come soprano e Anna Larsson come contralto.

  • Christoph Prégardien e Michael Gees
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Alla IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti termina il ciclo dedicato ad uno dei massimi romantici austriaci: Franz Schubert (1797-1828). Il 3 dicembre il tenore Christoph Prégardien, accompagnato da Michael Gees al piano, ha presentato con coinvolgente compostezza, un'edizione di Die Winterreise (Viaggio d'inverno) di Schubert, tratto dalla raccolta dei 24 Lieder composti l'anno prima della morte, sia del poeta, Johann Ludwig Wilhelm Müller, sia del musicista: un doppio lirico l'uno dell'altro, esistenze sincronizzate melanconicamente da un destino prematuramente avverso.

  • Brilliant
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Un piacevolissimo CD Brilliant, distribuito da Ducale, con sei concerti di Telemann per oboe, nell'esecuzione di Andrius Puskunigis all'oboe accompagnato dalla St. Christopher Chamber Orchestra diretta da Donatas Kaktus.

  • Michele Campanella
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Il 29 novembre del 2016 l'aula magna di Roma La Sapienza ha festeggiato i 50 anni di carriera del pianista Michele Campanella, uno dei maggiori virtuosi del pianoforte del nostro tempo e grande specialista di Franz Liszt, affidandogli un programma che lui stesso ha selezionato e introdotto con uno straordinario piglio "didattico".

  • Solaris
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Un'unica serata per una versione dell'universo creato da Stanislaw Lem nel suo romanzo ripreso poi nel film omonimo Solaris di Andrej Tarkovskij nel 1972, e che ora viene intepretato attraverso i suoni digitali di Ben Frost e Daníel Bjarnason
, supportati dall'Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nell'omonima sala Santa Cecilia al Parco della Musica, lo scorso 20 novembre. I video sono a cura del duo formato da Brian Eno e Nick Robertson per un progetto di Romaeuropa Festival.