musica

  • Quartetto di Cremona foto Damiano Rosa
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Un sempre gradito ritorno è quello del Quartetto di Cremona che,ogni volta accolto con grande entusiasmo dal pubblico, ha proseguito l'esecuzione dell'integrale dei Quartetti di Beethoven, proponendo il Quartetto in fa maggiore op.18 n.1 e il Quartetto in si bemolle maggiore op.130. 

  • Stradivarius Strauss
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La musica per fiati di Richard Strauss che intitola questo CD edito da Stradivarius e a firma del Wind Projekt Ensemble con la direzione di Patrizio Esposito, che si è diplomato con Clementi e poi con Donatoni a Santa Cecilia, è una perla di rara raffinatezza, e non solo per i cultori.

  • The Musical Box
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    A un anno di distanza dalla precedente esibizione, il gruppo The Musical Box, forse la migliore tribute band dei Genesis, è tornata ad esibirsi, il 30 ottobre 2015, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Peculiarità di questi cinque musicisti canadesi (Denis Gagné, François Gagnon, Sébastien Lamothe, Guillaume Rivard e Marc Laflamme) è quella di riattualizzare, con un’accorta operazione di vintage retrieval, il repertorio e anche i costumi dei Genesis della Golden Age, in special modo quella con Peter Gabriel frontman, con qualche incursione nel periodo che va fino al 1977 e conclude la fase più propriamente progressive della leggendaria band inglese.

  • Giorgio Battistelli
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il Teatro dell'Opera di Roma avvia mercoledì 11 novembre 2015 la serie di concerti sinfonici denominata Specchi del tempo: sei concerti che offriranno al pubblico una dimensione nuova del suono dell'Orchestra con un palco creato appositamente per favorire l'acustica, nell'ambito di un connubio fra una presentazione dei nuovi afflati della musica contemporanea e quella, più nota, dei due secoli precedenti a cavallo fra Ottocento e Novecento. Nelle parole del Sovrintendente Carlo Fuortes: “si tratta di un vero e proprio viaggio musicale affrontando in ogni concerto tre secoli di musica”.

  • XIV Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il XIV Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra ha offerto, come ogni anno, un programma eccellente di musica condivisa nelle splendide cornici delle Basiliche di Roma: abbiamo ascoltato due concerti di straordinaria levatura mistica che sono stai eseguiti nella seconda Basilica di Roma, San Paolo fuori le Mura il 31 ottobre ed il primo novembre nella Basilica di Santa Maria Maggiore.

  • Il maestro Antonio Pappano e l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa  Cecilia
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il quarto appuntamento con il ciclo "Beethoven e i contemporanei" ha proposto lunedì 26 ottobre 2015 insieme  alla Sinfonia n. 6 “Pastorale” in fa magg. op. 68 e la Sinfonia n. 8 in fa magg. op. 93  di Beethoven, Ludwig Frames per coro e orchestra, la nuova commissione che Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha affidato a Giovanni Sollima, celebre violoncellista e compositore. 

  • Jordi Savall e l'Hespèrion XXI. Foto Damiano Rosa
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Un percorso musicale nelle diverse forme che la “Follia” ha assunto in epoche e paesi diversi con l'Hespèrion XXI, guidato da Jordi Savall, questo è il programma che ha  inaugurato, il 20 ottobre 2015, il turno del martedì  della Stagione dei Concerti della IUC- Istituzione Universitaria dei Concerti.

  • Il maestro Antonio Pappano e l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa  Cecilia
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Continua il ciclo dell'integrale della sinfonie di Beethoven con un programma che ha proposto la Sinfonia n° 4 in si bemolle maggiore op.60 e la Sinfonia n. 7 in la maggiore op.92, precedute dall'Ouverture di Médée (Medea) di Luigi Cherubini.

  • Dorothee Mields
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    La stagione 2015- 2016 dell'Istituzione Universitaria dei Concerti  è stata aperta, per il turno del sabato, dalla Akademie für Alte Musik Berlin con un programma interamente dedicato a Johann Sebastian Bach; il programma presentava, due concerti per strumento solista ed è stato impreziosito da due cantate una sacra e una profana. 

  • Garrick Ohlsson
    Articolo di: 
    Grazia Distefano

    I grandi lampadari di cristallo della Filarmonica di Varsavia sono pronti a d illuminare il palco dove 80 candidati di contenderanno il premio del 17th International Fryderyk Chopin Piano Competition, per il quale sono stati preparati ben tre concerti speciali di inaugurazione. L’Orchestra Filarmonica di Varsavia e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca si dividono le sale della Filarmonica, la prima; la Sala Grande dei Concerti a Katowice, la seconda, con Martha Argerich e Garrick Ohlsson.