musica

  • basilica di san Martino  (1).JPG
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    In ogni edizione del Festival della Valle d'Itria a Martina Franca compare un momento, nella programmazione, nel quale viene data al pubblico la possibilità di confrontarsi con un repertorio religioso sempre di grande impatto non solo musicale ma anche spirituale e mentale. La location utilizzata è l'affascinante basilica di San Martino (foto), splendido esempio di barocco pugliese, ed il repertorio scelto non è mai casuale ma sempre alla ricerca di un filo conduttore che possa collegare i brani proposti anche dal punto di vista della scelta dei testi utilizzati e del messaggio religioso e spirituale che contengono. 

  • La finta semplice. Katharina Ruckgaber e Philipp Kranjc
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il 40° Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano ha proposto un'opera di raro ascolto La finta semplice, la prima opera scritta da un Mozart appena dodicenne. La finta semplice è andata in scena al Teatro Poliziano il 24 luglio 2015, con un cast di sette giovani cantanti e l'orchestra del Royal Northern College of Music di Manchester sotto la trascinante direzione del  maestro Roland Böer, direttore artistico e musicale del Cantiere.

  • luciana serra.jpg
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Tradizionale ed atteso evento del Festival della Valle d'Itria, giunto quest'anno alla quarantunesima edizione, è l'attribuzione del “Premio Celletti”, conferito ogni anno a prestigiosi protagonisti del mondo della musica e della lirica nel ricordo del grande musicologo e didatta già direttore artistico del Festival.

  • Music for two harpsichords
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Un interessante CD Stradivarius, distribuito da Milano Dischi, che propone composizioni per due clavicembali ottimamente eseguite da Luigi Accardo ed Enrico Bissolo, conferma come l'abilità e la genialità di alcuni autori, in questo caso J.S.Bach, due suoi figli (Wlhelm Friedemanne J.Christian) e J.L.Krebs, allievo prediletto, possano sfruttare ed esaltare ai massimi livelli le potenzialità espressive del clavicembalo.

  • Madama Butterfly
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La grande tragedia di ispirazione giapponese di Giacomo Puccini apre il Trittico dedicatogli alle Terme romane di Caracalla dal Teatro dell'Opera di Roma. Dal 6 luglio e fino al 6 agosto, per un mese intero, si alternerà a Turandot e a Bohème in un prolungato omaggio al compositore lucchese. Madama Butterfly con la regia di Alex Ollé della Fura dels Baus, il Maestro Yves Abel sul podio e la voce strabiliante, eliminiamo ogni dubbio immediatamente, della lituana Asmik Grigorian che ricoprirà il ruolo per quasi tutte le recite, tranne il 30 luglio e la finale del 6 agosto, quando verrà sostituita da Donata D'Annunzio Lombardi, premiata nondimeno con l'Albo d'Oro Puccini.

  • Turandot
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Lo scorso 15 luglio Caracalla ha visto Turandot sul palcoscenico romano con la regia, le scene, i costumi e le luci di Denis Krief, lui che ha inaugurato la stagione con Rusalka. Fino a sabato 8 agosto – in alternanza con tutto il ciclo pucciniano e non solo - Turandot sarà la soprano wagneriana Iréne Theorin (Maria Billeri 31 luglio; 4, 8 agosto), diretta da Juraj Valčuha (Carlo Donadio 4, 8 agosto); le altre parti di Calaf sarà Jorge De León (Antonello Palombi 20, 31 luglio; 4, 8 agosto) e Liù sarà Maria Katzarava (Rocío Ignacio 28, 31 luglio).

  • Golgota
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Per la prima volta al Costanzi un vero teatro musicale in scena: Bartabas e Andrés Marin calcheranno il palco da stasera, 23 al 27 luglio, per una spettacolare esibizione insieme ai suoi Horizonte, Tintoret, Soutine, Zurbaràn e Lautrec, quattro cavalli ed un asino che danzeranno sulle note del mottetto per voce sola di Tomás Luis de Victoria, con il controtenore Christophe Baska, Adrien Mabire alla cornetta, e Marc Wolff al liuto.

  • Le Braci
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    La quarantunesima edizione del Festival della Valle d'Itria a Martina Franca, che da sempre prevede la rappresentazione di melodrammi o composizioni strumentali in prima esecuzione moderna o su commissione, è stato inaugurato mercoledì 15 luglio 2015 con un'affascinante opera di Marco Tutino in prima versione assoluta: Le Braci, dal romanzo omonimo di Sandor Marai. Commissionata dal Festival della Valle d'Itria e dalla Fondazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, è stata diretta in quest'occasione da Francesco Ciluffo con la regia di Leo Muscato.

  • tate spoleto.jpg
    Articolo di: 
    Livia Bidoli e Teo Orlando

    Il concerto conclusivo della cinquantottesima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto 2015 del 12 luglio ha visto Jeffrey Tate dirigere superbamente l'Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Musica di Fiesole nella Piazza del Duomo con un programma comprendente la Sinfonia n. 8 in si minore “Incompiuta” D. 759 di Franz Schubert e la Sinfonia n. 4  in mi minore op. 98 di Johannes Brahms.

  • Le Bande della Valdichiana
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Sabato 11 luglio 2015 alle ore 18 è stato il giorno in cui è stato inaugurato il 40° Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano creato da Hans Werner Henze nel 1976. L'apertura è stata affidata alle Bande dei Comuni della Valdichiana, manifestazione tangibile e festosa della partecipazione del territorio.