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Dopo un percorso tormentato che aveva messo in forse il suo arrivo, Torino ospita finalmente la mostra su Toulouse-Lautrec, di scena fino al 5 marzo prossimo a Palazzo Chiablese, nel Polo Reale. Il percorso espositivo comprende 170 opere che arrivano dalla collezione dell’Herakleidon Museum di Atene, che parlano di aspetti meno noti dell'artista, e cioè la sua attività come incisore, illustratore di libri e cartellonista.

Nei suoi soli 37 anni di vita, segnata da una grave malattia genetica, Toulouse-Lautrec infatti svolse tantissime attività artistiche, sostentandosi anche con l'illustrazione e la realizzazione di manifesti per gli spettacoli al Moulin Rouge che lui amava molto e guardando come incisore al modello di Rembrandt.

Nel percorso ci sono tanti omaggi alla vita notturna parigina, che il pittore seguiva un po' in disparte, con stanza dedicate ai protagonisti della vita notturna parigina, come Jane Avril, cantante e ballerina del Moulin Rouge e lo spettacolo del can can con le sue danzatrici.

Ma ci sono anche altre curiosità, come i disegni di persone e animali che Toulouse-Lautrec fece fin da bambino, mostrando un talento non comune, le sue foto in varie pose, i suoi vari omaggi alle donne in cui confondeva mogli di imprenditori, prostitute e artiste, con uno stile già molto moderno e innovativo, come mostra anche il quadro con cui si chiude la mostra, Clair de lune, un suo autoritratto onirico che anticipa Chagall e Picasso.