teatro

  • Metamorfosi
    Articolo di: 
    Giulio De Martino

    Una costruzione teatrale flessibile e segmentata quella delle “Metamorfosi (di forme mutate in corpi nuovi)” che Roberto Latini ha tratto da Ovidio e presentato al Teatro Vascello di Roma dal 18 al 22 maggio 2016 con Fortebraccio Teatro: uno spettacolo ad un tempo scarno ed imponente per la durata di 4 ore nella versione appena presentata.

  • Aterballetto
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Al Teatro Olimpico tre nuove creazioni di Philippe Kratz, Andonis Foniadakis e Jiří Kylián nell'ambito del VI Festival Internazionale della Danza di Roma della Filarmonica Romana e Teatro Olimpico martedì 24 maggio – in replica mercoledì 25, ore 21 -: Aterballetto, la compagnia di danza contemporanea che ha la sua fucina a Reggio Emilia nei locali dell'ex fonderia, presenta tre scorci sul tempo e sull'evoluzione della danza da parte di professionisti dell'eccellenza nella danza italiana.

  • westsidestory2__140305174706-1000x600.jpg
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    In occasione del suo 50° anniversario, nel 2011, la trasposizione cinematografica di West Side Story, il più celebre musical mai rappresentato a Broadway, è stata restaurata per restituirle tutta la freschezza dell'originale e per rendere possibile la sua proiezione con le risorse della moderna alta definizione (il film vinse ben dieci premi Oscar). Dal momento che non va dimenticato che le musiche sono dovute alla penna insuperata di Leonard Bernstein, l'Accademia di Santa Cecilia ha pensato di presentare la versione rimasterizzata di West Side Story, con l'esecuzione dal vivo della sua colonna sonora.

  • Tefteri al Palladium
    Articolo di: 
    Marianna Dell'Aversana

    Nel senso comune si è abituati a dare alla parola crisi una connotazione negativa, ma, se invece si riconduce questo termine al suo significato etimologico, affiorano dei sensi plurimi e, talvolta, inediti. Il verbo greco krino da cui questa parola deriva si riferisce, infatti, all'atto del giudicare, dello scegliere; pertanto la crisi nel senso greco non indica solo le macerie, ma un cambiamento che può contenere in sé anche germi di positività. È proprio questa la prospettiva abbracciata nello spettacolo La crisi greca a suon di rebetiko tratto da Tefteri, libro di Vinicio Capossela, e portato in scena, in prima nazionale, gli scorsi martedì 10 e mercoledì 11 maggio 2016 al Teatro Palladium di Roma, dalla regista e attrice greca Angeroula Pitsaki.

  • Le Parc
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Al Teatro dell'Opera di Roma è stato presentato un balletto di Angelin Preljocaj, Le Parc, dal 5 all'11 maggio: creato da Preljocaj nel 1994 per il suo debutto all'Opéra de Paris, è una sorta di rivisitazione del concetto dell'Arte d'amare nei secoli XVII e XVIII, come nelle mappe dell'Amore di Mademoiselle de Scudery: due interpreti d'eccezione, l'étoile Eleonora Abbagnato – attuale Direttrice del Corpo di Ballo dell'Opera di Roma – e Stéphane Bullion, étoile all'Opéra de Paris, dove si sono conosciuti e si sono librati insieme sulle punte per i capolavori di Roland Petit, che l'ha scoperta giovanissima e di coreografi come Nureyev e tanti altri.

  • Alessia Gelmetti
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il Teatro Filarmonico di Verona ha offerto una Serata Strawinsky, omaggio al compositore per eccellenza dei Ballets Russes di Diaghilev a Parigi dei primi trent'anni del Novecento: dal 5 all'8 maggio il dittico Apollon Musagète (1928) e L’uccello di fuoco (1910) con le coreografie di Renato Zanella riprese da Gaetano Petrosino con l'étoile ospite Mick Zeni nella parte principale, mentre sul podio dell'Orchestra dell'Arena di Verona il Maestro Roman Brogli-Sacher.

  • Pilade e Atena
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    Pilade di Pasolini - in scena al Vascello fino al 1° maggio 2016 - è testo teatrale potente e suggestivo sia che lo si attinga situandolo nel tempo in cui fu composto, il 1966, sia che lo si proietti, come un classico, nelle connessioni della contemporaneità. Fu composto da Pasolini nel cuore degli anni ’60: età fertile di risonanze e suggestioni classicistiche nel cinema, nel teatro, nella lotta politica, età consona alla riscoperta del teatro greco in ogni strato della cultura e dell’arte. 

  • Dubliners
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La ripresa di Dubliners di Giancarlo Sepe al Teatro La Comunità prosegue fino al Primo Maggio: lo spettacolo è stato presentato con enorme successo a Spoleto nella 57° edizione, nel 2014, per onorare i cent'anni della prima pubblicazione, nel 1914, del capolavoro di James Joyce, un araccolta di racconti ispirata alla paralisi della madrepatria, in particolare della Dublino occupata dagli Inglesi, approfondendo liberamente due bracconti sintomatici: The Dead e Ivy Day in the Commitee Room, per tutta la rappresentazione è stato scelto l'idioma originale, ben accolto dal pubblico.

  • Luca Bracali e Licia Colò, Insieme per il pianeta Terra
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    Nella serata dello scorso 13 aprile il Teatro Manzoni di Pistoia ha accolto lo spettacolo "Insieme per il pianeta Terra", dedicato ai suggestivi scatti raccolti in tredici anni di lavoro da Luca Bracali – fotografo ed esploratore originario di Pistoia famoso a livello internazionale e premiato con numerosi riconoscimenti, autore di otto libri – promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e presentato da Licia Colò, la conduttrice e scrittrice che per il grande pubblico rappresenta l'impegno mediatico relativo alla divulgazione di tematiche legate all'ambiente e al mondo animale.

  • Kurt Gödel a Villa Torlonia
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Realizzata in collaborazione con il Forum austriaco di cultura, il 16 aprile 2016 è andata in scena la pièce Questa frase è falsa. Kurt Gödel e i paradossi del genio. Il palcoscenico è stato il piccolo teatro ipogeo di Villa Torlonia, dove la sapiente regia di Pietro Faiella è riuscita a rendere fruibile e gradevole un tema di impervia complessità, ossia i teoremi di limitazione della logica matematica che resero Gödel universalmente famoso anche al di là della cerchia degli addetti ai lavori.