Verona Teatro Filarmonico. Il flauto incantato secondo Masbedo

Articolo di: 
Alessandro Bravi
Il flauto magico

Con Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart la Fondazione Arena di Verona ha concluso la stagione 2014/2015, in attesa di inaugurare la prossima il 13 dicembre con La forza del destino di Giuseppe Verdi.

Il flauto magico (Die Zauberflöte), come dice il titolo, è un’opera fantastica, in cui gli aspetti fiabeschi, onirici e simbolici si mescolano per dar vita ad una storia che potrebbe benissimo entrare nell’universo del genere fantasy

Per meglio realizzare la componente fiabesca, la nuova produzione vista al Teatro Filarmonico si è avvalsa del contributo di una coppia di videoartisti, Niccolò Massazza e Jacopo Bedogni, da cui la sigla Masbedo, noti per le numerose installazioni eseguite in diversi musei e mostre di arte contemporanea, tra cui il Mart di Rovereto e il Maxxi di Roma.

Al loro debutto nell’opera lirica hanno trovato nel Flauto magico il soggetto ideale, coadiuvati in questo dal supporto del regista e costumista Mariano Furlani e dello scenografo-costumista Giacomo Andrico, con il sapiente lighting design di Paolo Mazzon.

Buona la vocalità di soprano lirico e la purezza del canto di Ekaterina Bakanova, nel ruolo di Pamina, in coppia con il nitido e timbrato Tamino di Leonardo Cortellazzi, mentre Christian Senn è stato un godibile, ma non caricaturale Papageno con Livinia Bini in una piccante Papagena.

La Regina della Notte di Sofia Michedlishvili si è espressa meglio nella seconda che nella prima aria. Mentre il Sarastro di InSung Sim si è imposto per nobiltà e per la pienezza della voce profonda. Discreti gli altri, a partire dall’efficace Monostato di Marcello Nardis per arrivare alle tre Damigelle di Francesca Sassu, Alessia Nadin, Elena Serra, ai Sacerdoti di Romano Dal Zovo e Cristiano Olivieri, all’Oratore di Andrea Patucelli.

Philipp von Steinaecker ha diretto con misura e con apprezzabile incisività i complessi areniani, al di là di qualche sbavatura in certi attacchi, guadagnandosi un successo caloroso e meritato. Forse perché Il flauto magico mancava da Verona da alcuni anni, ma, grazie anche al fascino del titolo, nei quattro giorni di rappresentazione il teatro risultava esaurito.

Pubblicato in: 
GN4 Anno VIII 26 novembre 2015
Scheda
Titolo completo: 

Verona - Teatro Filarmonico
Il Flauto magico (Die Zauberflöte)
Singspiel in 2 atti
di Wolfgang Amadeus Mozart

Dall'8 al 15 novembre 2015

Direttore d'Orchestra
Philipp von Steinaecker

Ideazione e Progetto
Mariano Furlani e Masbedo

Regia
Mariano Furlani

Scene
Giacomo Andrico

Costumi
Giacomo Andrico e Mariano Furlani

Video
Masbedo - Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni

Luci
Paolo Mazzon

Maestro del Coro
Andrea Cristofolini

Direttore allestimenti tecnici
Giuseppe de Filippi Venezia

Orchestra, Coro e Tecnici dell'Arena di Verona

Ed. Bärenreiter. Rappresentante per l'Italia Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali Milano

SARASTRO
InSung Sim

TAMINO
Leonardo Cortellazzi

PAMINA
Ekaterian Bakanova

LA REGINA DELLA NOTTE
Sofia Mchedlishvili 8,12 novembre
Daniela Cappiello 10, 15 novembre

PAPAGENO
Christian Senn

PAPAGENA
Lavinia Bini

MONOSTATO
Marcello Nardis

PRIMA DAMA
Francesca Sassu

SECONDA DAMA
Alessia Nadin

TERZA DAMA
Elena Serra

L'ORATORE DEGLI INIZIATI
Andrea Patucelli
PRIMO SACERDOTE/SECONDO ARMIGERO
Romano Dal Zovo
SECONDO SACERDOTE/PRIMO ARMIGERO
Cristiano Olivieri
PRIMO FANCIULLO
Federico Fiorio
SECONDO FANCIULLO
Stella Capelli
TERZO FANCIULLO
Maria Gioia

Nuovo allestimento della Fondazione Arena di Verona in lingua originale