libri

  • torino spiritualita
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Dal 21 al 25 settembre torna sotto la Mole Torino Spiritualità, incontri, dialoghi, spettacoli, tra religioni, filosofie, etica, con quest’anno come argomento Piccolo me. Come suggerisce il titolo si parlerà di infanzia e di bambini, per scoprire quanto del piccolo me resta nel grande me che ogni adulto diventa. Ma ci si chiederà anche cosa vuol dire essere bambini in un mondo in cui fanno paura presente e futuro e spesso si sente esaltare solo il passato, in cui ci sono scontri di civiltà, integralismi religiosi, intolleranze, crisi economica e tanto altro e dove sono proprio i più piccoli le prime vittime.

  • Rapporto Svimez
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Nel dibattito pubblico del nostro Paese è ricorrente la discussione sulle cause storiche ed economiche che si pongono all'origine del dualismo di sviluppo, che divide a metà l’Italia tra il Centro-Nord, sviluppato e progredito, e il Sud arretrato e con la presenza di sacche e aree di emarginazione e sottosviluppo nelle varie regioni. Per comprendere in che misura siano mutati i termini della questione meridionale, superando stereotipi consolidati e convinzioni infondate sul piano economico, è utile leggere il Rapporto 2016 curato da una prestigiosa istituzione, lo Svimez (acronimo per Associazione per lo SVIluppo dell'industria nel MEZzogiorno), da poco pubblicato.

  • Heidi
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Dopo aver raccontato a modo suo la figura di Gesù, Don Alemanno torna per Magic Press con un nuovo fumetto, realizzato a quattro mani con l’artista macedone Boban Pesov, in cui si confronta e dissacra una figura cardine dell’immaginario pop degli ultimi decenni, Heidi.

  •  Un mucchietto di peli, (una scheggia di luce)
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Cosa accade ad un umano del tutto impreparato, quando un gatto anzi una gatta, con 4 figli a carico irrompe nella sua vita? Lo racconta Antonio Mazza, giornalista, che ha collaborato alle pagine culturali, cinema, arte, musica, libri, di testate quali il Tempo, La Gazzetta, La Stampa, l'Informazione.

  • giu-le-mani-del-liceo-classico-442219.jpg
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    La casa editrice La Vita Felice/Booktime ha appena mandato in libreria un agile volumetto di Miska Ruggeri, Giù le mani dal Liceo Classico. Un manifesto reazionario (sono appena 51 paginette; in realtà 32, perché il testo del libro comincia a pag. 19 e finisce a pag. 51. Prima c'è la prefazione di Massimo Fini e ci sono i ringraziamenti), nella collana dal nome "adorniano" Minimamoralia. Il libro è scritto con piglio brillante, prosa fluida e accattivante, e con una vis polemica mai eccessiva. Va però detto che, benché l'autore provenga da studi di filologia classica, il libro ha un taglio molto più giornalistico di quello, su un tema analogo, del filologo Michele Napolitano, già recensito su questa rivista (Michele Napolitano: Il liceo classico: qualche idea per il futuro, Roma, Salerno editore, 2017). 

  • ultimo angolo di mondo finito
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Per gli amanti di fantascienza distopica a sfondo sociale, ecco un nuovo titolo, di un autore italiano, che racconta un possibile futuro prossimo che si può giustamente temere. Siamo nel 2029, in un’Europa in cui Internet è collassato da quattro anni e dove la crisi della comunicazione si è estesa alla telefonia. In parallelo le città sono state invase da ologrammi intelligenti, una sorta di cloni immateriali che orientano il comportamento delle persone.

  • Ancella
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Torna in libreria per Ponte alle Grazie il romanzo distopico Il racconto dell’ancella (The Handmaid's Tale, 1985) di Margaret Atwood, grazie al traino della serie tv a lui ispirata, ed è un’ottima occasione per scoprire e riscoprire uno dei più interessanti e femministi romanzi di fantascienza di sempre.

  • Torino
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Di Torino città magica, capitale dell’occulto, vertice dei triangoli di magia nera e bianca si è detto moltissimo negli anni, grazie a libri e pubblicazioni. Un titolo utile ed appena uscito per le edizioni Il Punto, Piemonte in bancarella, Torino magica, fantastica, leggendaria, scritto da Massimo Centini, antropologo e criminologo.

  • Michele Napolitano
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Negli ultimi anni si è acceso un vasto dibattito sul liceo classico italiano, una scuola ormai decisamente unica nel panorama europeo (e oserei dire mondiale), perché incentrata su un curriculum fortissimo scandito da alcune discipline, obbligatorie per un quinquennio (latino e greco) o per un triennio (filosofia e storia dell'arte), quale non si riscontra in nessun altro sistema scolastico del pianeta (in alcuni Länder tedeschi il greco antico viene insegnato, ma per un numero di studenti limitatissimo e senza obbligatorietà, salvo un paio di casi). Il dibattito è stato innescato soprattutto dalla circostanza per cui, dopo la riforma Gelmini del 2010, le iscrizioni al liceo classico sono calate dal 10,8 % al 6% degli iscritti totali alle scuole secondarie superiori. Campanello d'allarme che ha dato vita a numerosi convegni e incontri, culminati con il Processo al liceo classico svoltosi al Teatro Carignano di Torino il 14 novembre del 2014 e che ha portato alla sua "assoluzione", grazie anche alla difesa offertane da Umberto Eco.

  • Gli Esiliati
    Articolo di: 
    Carlo Taddeo

    Uscite dal mondo è il titolo di un fortunato volume del saggista torinese Elémire Zolla che anticipava e esplorava le prime ricerche sulla realtà virtuale. Novità, allora, stupefacenti che avrebbero reso, di lì a poco, alla portata di tutti tanto le visioni mistiche di uno yogi, quanto il volo in un aereo e forme di erotismo estremo o quantomeno insolito.