libri

  • Jorge Luis Borges
    Articolo di: 
    Teo Orlando – Emanuele Amoroso

    La raccolta poetica Fervore di Buenos Aires costituisce la prima opera pubblicata da Jorge Luis Borges nel 1923. In italiano era già apparsa, a cura di Domenico Porzio e Hado Lyria, nel primo volume di Tutte le opere del grande scrittore argentino, pubblicato nei Meridiani Mondadori nel 1984.Ora viene ripubblicata in una nuova edizione, curata con pertinenza e delicatezza da Tomaso Scarano, nella Biblioteca Adelphi, con in appendice diciassette poesie inedite e due scritti in prosa. Il curatore accompagna questa nuova edizione con un saggio critico, chiarificatore e al contempo sprone per nuovi approfondimenti.

  • Francesco Orlando
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    La scomparsa di Francesco Orlando, avvenuta a Pisa il 22 giugno 2010, non può passare inosservata nel mondo della letteratura. Il grande studioso siciliano (era nato a Palermo il 2 luglio 1934), allievo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, di formazione francesista, ma in realtà esperto come pochi delle principali letterature europee, aveva indagato in modo estremamente originale il "soprannaturale" in letteratura, interpretato alla luce degli scritti di Sigmund Freud.

  • Ricordi Via Roma
    Articolo di: 
    Fabrizio Andreoli

    Beatrice Buscaroli, docente di Storia dell’ arte, ha recentemente pubblicato uno studio sulla vita e l’arte di Modigliani. Il titolo del libro, Ricordi via Roma (Il Saggiatore, 2010, euro 21), è tratto da un verso della canzone “Modì” di Vinicio Capossela. Questo studio su Modigliani concede pochissimo spazio ai luoghi comuni sul pittore “geniale e maledetto”.

  • L'ultima stazione
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Il libro di Jay Parini intitolato L’ultima stazione (Milano, Bompiani, 2010; l'originale, The Last Station. A Novel of Tolstoy's Last Year, risale al 1990) possiede la grazia e la sublime perfezione letteraria dei libri che per la bellezza della scrittura hanno un fondamento classico.

  • Frattale
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Due manifestazioni in contemporanea: quella della smart urban stage in mostra fino al 31 luglio 2010 nella tensostruttura bianco-verdina di fronte al Parco della Musica; l’altra del Parco Telematico dell’Audiovisivo, un convegno lungo un pomeriggio con tutte le firme dell’audiovisivo che formeranno una serie di strutture ad hoc su uno spazio di 47.000 mq. a Formello, 4 km da Roma.

  • Maggiani
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Vi sono libri che possiedono il raro e sorprendente merito di fondere mirabilmente diversi generi e forme di scrittura: la narrazione, la riflessione antropologica, la poesia disseminata nella prosa con immagini perfette, il giudizio morale sulla storia umana. Rientra in questa categoria di opere letterarie l’ultimo romanzo di Maurizio Maggiani intitolato Meccanica celeste, edito da Feltrinelli.

  • Letterature La dolce vita
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Il 20 maggio 2010 a Roma si è aperta, dentro la suggestiva e straordinaria cornice della Basilica di Massenzio, la nona edizione del Letterature Festival Internazionale di Roma. Dopo il saluto dell’Assessore alla Cultura del comune di Roma Umberto Croppi, Maria Ida Gaeta, direttrice artistica del festival, ha spiegato e indicato le novità principali di questa edizione della manifestazione.

  • Ezra Pound
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Nel Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica due serate dedicate ad Ezra Pound: la prima dell'8 maggio 2010 è tutta dedicata all'interazione tra musica e poesia, mentre il 10 maggio si è  tenuta l’ultima della serie di letture del ciclo La poesia del mondo, tutta devoluta al poeta americano.

  • Hilaire Belloc
    Articolo di: 
    Fabrizio Andreoli

    Lo scrittore  Tommaso Landolfi (eccellente traduttore di Puskin, Gogol’, Novalis e i fratelli Grimm) scrisse che tradurre un’opera letteraria significa “riprodurre non solo il piglio, ma persino le incongruenze, i costrutti faticosi, le ridondanze, i luoghi comuni, le audaci o, se si vuole, arbitrarie temporazioni, la punteggiatura. Insomma tutte le più minute particolarità; a costo d’ affaticare in qualche luogo il lettore.” (1)

  • Vassalli
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Sebastiano Vassalli, autore di opere letterarie di grande bellezza e profondità, come La chimera, Marco e Mattio, Cuore di pietra, Il cigno, è considerato dalla critica uno dei maggiori scrittori del nostro tempo. Nei suoi libri indaga e analizza con grande acutezza e bravura uno degli aspetti più importanti della storia del nostro paese: il carattere degli italiani e della nazione.