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Wonka. La fabbrica di cioccolato dalle sorprese infinite
Il regista Paul King, con Wonka, ha messo a segno un colpo notevole: è riuscito a trasformare un'apparente favola per bambini in un avvincente commedia impegnata, dal sapore dickensiano e con stilemi vagamente steampunk, che coniuga critica sociale e satira dei costumi. Il film si presenta come un quasi musical di genere fantasy, ed è stato concepito da Paul King e Simon Farnaby sulla base dei personaggi creati dallo scrittore Roald Dahl, nel romanzo del 1964 La fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory).
Un anno difficile. Tra ecologia profonda e pandemia
Siamo in Francia, presumibilmente nel 2019, l'anno precedente alla diffusione della cosiddetta pandemia. Albert (Pio Marmaï) e Bruno (Jonathan Cohen), due simpatici scrocconi sempre al verde, ma con abitudini di spesa compulsive, nel tentativo di imbucarsi a un aperitivo si trovano coinvolti nelle attività di un gruppo di eco-attivisti, attratti più dalla promessa di cibo e birra gratis che da autentiche convinzioni politiche. Da questa semplice idea, Éric Toledano e Olivier Nakache (già registi di Quasi amici/Intouchables) hanno tratto Un anno difficile (Une année difficile), un divertente film commedia che si dipana tra inganni, sotterfugi un po' sgangherati e surreali azioni di protesta, che porteranno i due amici (forse) a redimersi e rimettere ordine nelle proprie vite.
Hunger Games Prequel. Il fascino del Leviatano
Chi non conosce la saga di Hunger Games, in quest'ultimo film della serie (che in realtà è un prequel: Hunger Games. La ballata dell'usignolo e del serpente/The Hunger Games: The Ballad of Songbirds and Snakes), si trova, già dalle prime scene, di fronte a un protagonista che avrebbe tutte le caratteristiche per essere il classico "eroe buono" della saga, almeno nelle prime sequenze ben impostate dal regista, Francis Lawrence.
Carla. Le molte anime della Fracci
Con il nuovo, straordinario film “CODICE CARLA”, Daniele Luchetti (nelle sale in sala il 13-14-15 novembre) ha svelato il codice dell’ Anima, anzi, delle molte anime di Carla Fracci; allieva, diva, donna, moglie, madre, e lo fa con un espediente geniale.
11 settembre 1973. Tra le onde, i desaparecidos
In occasione del 50° anniversario del golpe in Cile dell'11 settembre 1973, al Palaexpo di Roma si è svolta una rassegna in onore e memoria di Salvador Allende e del putsch militare di quell'orribile giorno: un colpo di stato militare di estrema destra ha tappezzato Santiago del Cile di carri armati e poi attaccato il palazzo del Governo, la Moneda, dove si trovava il capo di stato socialista da poco eletto democraticamente, trucidandolo. Questo è un 11 settembre di 50 anni fa che ricordano in pochi: eppure l'acqua di un paese come il Cile, dalla quale è circondato quasi ovunque, lo ha impresso e lo fa rifulgere tra le sue onde. Patricio Guzmán ha per questo girato il film La memoria dell'acqua. Zalab e I Wonder porteranno negli altri cinema di tutta Italia questi ed altri film di Patricio Guzmán.
Oppenheimer. Il Sermone del Fuoco
Un'enorme nuvola di fuoco attorno alla sua testa, il capo di Robert Oppenheimer ruota e ci mostra il volto di colui che creò e volle la bomba: un Prometeo moderno, come sottotitola il Frankenstein Mary Shelley, oppure “scatenato”, come il Prometheus Unbound del marito Percy Bysshe, che sicuramente l'intellettuale Oppenheimer lesse, prima del Mahābhārata induista dal quale trasse "Sono diventato Morte, il distruttore di mondi". Il film di Christopher Nolan, in uscita il 23 agosto nei cinema, racconta questo e molto altro.
Mission: Impossible - Dead Reckoning. Prima parte. Tom e l'Entità
Dalle prime note del tema di Mission: Impossible - Dead Reckoning Parte Uno orchestrato da Lorne Balfe, riconfermato come unico compositore a scrivere la colonna sonora per la serie omonima dal 2018, - si sono succeduti da Lalo Schifrin, al celebre Hans Zimmer e l'altrettannto apprezzatissimo Danny Elfman, Michael Giacchino e Joe Kramer - sappiamo di trovarci di fronte all'ennesimo episodio di un'epica di azione e ironica verve con degli spazi aperti sulla realtà circostante da indagare ed indovinare. Tom Cruise, nel ruolo di Ethan Hunt, nomen omen, è un protagonista da capogiro, anche per l'intelligenza artificiale.
November. Venerdì 13, Ba-ta-clan
In uscita il 20 aprile è il film che Cédric Jimenez dedica agli attentati di Parigi e della regione dell'Île-de-France del 13 novembre 2015. November - I cinque giorni dopo il Bataclan (Novembre) è stato presentato in anteprima il 22 maggio 2022 al 75º Festival di Cannes, fuori concorso. È stato distribuito nelle sale cinematografiche franco-belghe a partire dal 5 ottobre 2022. Negli attentati occorsi in Francia i cui autori materiali sono stati terroristi islamici, hanno perduto la vita 130 persone e sono state ferite 268. I morti tra gli attentatori sono stati 7.
Tàr. Il metaverso della musica classica
Un nome particolare per il nuovo film di Todd Field, Tàr, che significa in antico norreno "tenace e resistente", ma anche "catrame" ed "incatramare" in inglese moderno. In effetti il finale del film ha un aspetto simbolico sicuramente legato al cognome di Lydia Tár, interpretata da Cate Blanchett, che nel film ha il ruolo di una celebre direttrice d'orchestra e compositrice nel mondo internazionale della musica classica, Naturalmente, è pura fiction, così come la sua ammirazione per Leonard Bernstein, eccelso "baton" del secolo scorso.
Moonage Daydream. Il Messia alieno di Bowie
Il film dedicato a David Bowie, Moonage Daydream,, presentato a Cannes quest'estate, inizia con una citazione da Nietzsche sulla ricerca del significato e del senso della propria vita, alchè ascoltiamo David Bowie proferire: “Tutte le persone, non ha importanza chi siano, sperano di apprezzare di pìu’ la vita ma è cosa fai nella vita che è importante e non quanto tempo hai o cosa desideravi fare. La vita è fantastica.” Diretto e montato da Brett Morgen, che ha diretto un altro bio film su Kurt Cobain, ovvero The Montage of Heck (2017), ci guida in una galassia popolata da fantasmi di varia natura, e da una stella materializzatasi alla fine del percorso del poliartista David Bowie: una Blackstar che irradia una luce sconvolgentemente accecante.