L'ufficiale e la spia. L'affaire Dreyfus secondo Roman Polański

Articolo di: 
Teo Orlando

Siamo nella Parigi fin de siècle, in quella che tradizionalmente viene chiamata La Belle Époque. Pochi mesi prima che i fratelli Lumière diano vita all'avventura del cinema, nel cortile dell’École Militaire di Parigi, Georges Picquart, maggiore (commandant) dell’esercito francese, assiste alla pubblica condanna e all’umiliante degradazione inflitta ad Alfred Dreyfus, anch'egli ufficiale dell'armée francese con il grado di capitano, accusato di essere stato un informatore della Germania guglielmina, tradizionale nemica della Francia. Sicché il 5 gennaio 1895 il promettente ufficiale, di origine ebraica, viene degradato e condannato all’ergastolo nell’Isola del Diavolo con l’accusa di spionaggio. Questo è l'incipit dell'ultimo film di Roman Polański, L'ufficiale e la spia, con un cast comprendente Jean Dujardin, Louis Garrel ed Emmanuelle Seigner.

Il ritorno di Maleficent

Articolo di: 
Elena Romanello

A cinque anni di distanza dal primo capitolo, torna al cinema Maleficent, nel secondo film Maleficent signora del male, di nuovo con il volto di Angelina Jolie, in una storia inedita che apre nuove prospettive nel mondo medievaleggiante della Bella Addormentata.

Anne Frank. La giovane vittima della Shoah e altre vite parallele

Articolo di: 
Teo Orlando

La storia di Anne (in italiano spesso nota come Anna) Frank è troppo nota perché si debba richiamarla alla memoria, e anche da un punto di vista cinematografico è stata oggetto di un film del 1959 diretto da George Stevens (The Diary of Anne Frank). A 90 anni dalla sua nascita, #Anne Frank. Vite parallele, il nuovo film diretto da Sabina Fedeli e raccontato da Helen Mirren rilegge le pagine del suo diario in modo "relazionale", non limitandosi a sottolineare l’intelligenza brillante e il linguaggio moderno di una bambina che voleva diventare scrittrice, ma correlandola con quella di cinque sopravvissute all’Olocausto, bambine e adolescenti come lei, con la stessa voglia di vivere e lo stesso coraggio: Arianna Szörenyi, Sarah Lichtsztejn-Montard, Helga Weiss e le sorelle Andra e Tatiana Bucci.

Escher. La prospettiva illusoria

Articolo di: 
Livia Bidoli

Un regista olandese, Robin Lutz, dirige un film su Escher dscrivendo nel sottotitolo ciò che riassume il vero retaggio di Mauritz Cornelius Escher: la ricerca dell'infinito, attraverso il disegno grafico, ovviamente. Quindi, Escher. Viaggio nell'infinito (tit. orig.: Escher. Journey to Infinity), è un titolo che sarebbe sicuramente piaciuto anche all'autore, che scommettiamo gradirebbe nondimeno Stephen Fry come narratore di sé stesso in prima persona.

Terminator. Dark Fate, ritorno al passato

Articolo di: 
Teo Orlando

Arrivati al sesto capitolo della saga dal lontano 1984, con Terminator. Dark Fate si ritorna al passato, fino a includere il coinvolgimento di James Cameron nel franchise. Mentre altri tre film a tema Terminator e una serie televisiva sono stati prodotti, il coinvolgimento di Cameron e Hamilton durò fino al secondo film della serie. Ma ora, con Terminator: Dark Fate, che continua la storia del Giorno del Giudizio nel presente, ritornano non solo i creatori originari della serie, ma anche un attore "speciale". "Soprattutto, volevamo creare un ritorno alla forma con Dark Fate. Terminator 1 e 2 occupano un posto molto speciale nella storia del cinema e volevamo che Dark Fate fosse la continuazione della visione di Jim per il franchise", spiega il produttore David Ellison. "C'era un solo modo per farlo – e questo poteva accadere solo se James Cameron fosse tornato alla produzione", benché la regia nominalmente spetti a Tim Miller.

Finché morte non ci separi. Quando l'horror diventa black comedy

Articolo di: 
Teo Orlando

La giovane Grace, di estrazione piccolo-borghese e con un passato controverso non estraneo a giri di droga, si sposa con Alex Le Domas, direttamente nella sontuosa magione di famiglia. I Le Domas sono una tradizionale e facoltosa dinastia di produttori di giochi da tavolo.  In seguito, Grace si confronta con una sorprendente tradizione familiare: celebrato il matrimonio, tutti i membri della famiglia si incontrano a mezzanotte per giocare a un gioco di società con la persona che si sposa. Presentano la nuova persona alla famiglia e allo stesso tempo onorano un uomo di nome Le Bail (il cui nome è un anagramma di Belial, un alias di Satana), che ha aiutato il bisnonno dell'attuale proprietario dell'azienda a ottenere la fabbrica di carte da gioco che ha posto le basi per la fortuna della famiglia. Queste le premesse per Ready or Not, in italiano tradotto con Finché morte non ci separi, una singolare black comedy diretta da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett (due terzi del collettivo cinematografico Radio Silence che ha ideato l'antologia di culto horror del 2012 V/H/S).

Ermitage. Il dono degli Zar

Articolo di: 
Livia Bidoli

E' dedicato al museo piu' esteso del mondo, con oltre 3 milioni di opere, il nuovo docufilm di Nexo Digital insieme a 3D Produzioni realizzato in collaborazione con Villaggio Globale International e Sky Arte, il patrocinio di Ermitage Italia e il sostegno di Intesa Sanpaolo: Ermitage. Il Potere dell'Arte è parte del parte del progetto de La Grande Arte al Cinema ed è stato realizzato con la piena collaborazione del Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo e del suo Direttore Michail Piotrovskij. In sala per soli tre giorni, il 21, 22 e 23 ottobre, ci conduce dentro le sale del Palazzo d'Inverno di San Pietroburgo.

Torino. Tornano View Fest e View Conference

Articolo di: 
Elena Romanello

Tornano a Torino View Fest e View Conference, gli ormai consueti appuntamenti annuali dedicati al cinema d'animazione e degli effetti speciali. View Conference si svolgerà di nuovo nello spazio delle OGR in corso Castelfidardo 22, dal 21 al 25 ottobre. Anche quest'anno saranno di scena incontri, masterclass, dibattiti e altro ancora, in inglese con traduzione simultanea in italiano.

Io, Leonardo. La sintesi straordinaria di arte e scienza

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il film con protagonista Leonardo Da Vinci e Luca Argentero nei panni del genio toscano, esce il 2 ottobre e con l'occasione il Polo Museale Regionale della Lombardia insieme a Sky Arte ha organizzato quattro aperture straordinarie e gratuite del Museo del Cenacolo Vinciano da ottobre 2019 a gennaio 2020. Io, Leonardo, prodotto da Sky e Progetto Immagine, con la distribuzione di Lucky Red, fa parlare ed agire in prima persona Leonardo attraverso i quattro periodi clou della sua vita.

Grandi bugie tra amici. Ah, les beaux temps!

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il seguito del film del 2010 diretto da Guillaume Canet, e con quasi tutti gli stessi protagonisti, da François Cluzet, a Marion Cotillard, passando per Benoît Magimel, Gilles Lellouche, Jean Dujardin, fino a Laurent Lafitte, si è fatto attendere quasi dieci anni, ed esce in questi giorni nelle sale italiane distribuito da BIM, Grandi bugie tra amici, che nel titolo originale, rivela molto piu' di quello italiano: Nous finirons ensemble, al pubblico, dopo che lo vedrà, l'ardua sentenza.