A letto con Sartre. Amore e nichilismo di stampo francese

Articolo di: 
Teo Orlando

Dal 26 gennaio sarà in tutte le sale italiane il film A letto con Sartre, una commedia con venature drammatiche e squarci sociologici devastanti, dovuta al regista francese Samuel Benchetrit e presentato nella sezione Première al Festival di Cannes,. È singolare che il titolo originale, Cette musique ne joue pour personne, sia molto diverso da quello italiano, ma simile a quello inglese (Love Songs for Tough Guys).

Les Amandiers. Teatro, nel migliore dei modi possibili

Articolo di: 
Fabrizio Andreoli

Il teatro è una forma di espressione tramite cui è possibile afferrare la vita, o assentarsi da essa. E fare teatro - per chi lo elabora, interpreta - comporta mettere in discussione le proprie abitudini, le certezze e il proprio status . Si sostiene che il teatro, così come il cinema, è un gioco di fantasmi e proiezioni. Per Jean Anouilh, drammaturgo francese, il teatro è "un gioco dello spirito". Valeria Bruni Tedeschi, attrice e regista italo- francese, con Les Amandiers (Forever Young per il mercato internazionale) ha reso il giusto riconoscimento ad un certo modo di fare teatro, sul mestiere di attrice, ad una parte fondamentale del suo percorso esistenziale e professionale.

M3gan e il morbo di Frankenstein

Articolo di: 
Teo Orlando

Uno straordinario terzetto del cinema horror, composto da James Wan, come produttore (autore di saghe del calibro di The Conjuring e Insidious, Akela Cooper, come autrice della sceneggiatura (nota già per film come Malignant, The Nun 2) e Gerard Johnstone, come regista (noto per Housebound, 2014, e The New Legends of Monkey, 2018), propone il film M3gan, in uscita nelle sale il 4 gennaio 2023. La storia ruota intorno a M3gan, un prodigio della robotica e delle ricerche sull'intelligenza artificiale, una bambola molto realistica, programmata per essere un’affidabile compagnia per i bambini e una fonte di sicurezza per i genitori: è più di un giocattolo. È proprio parte della famiglia!

Masquerade. Un film tragico-comico in una Costa Azzurra di plastica

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Teo Orlando

Il grande scrittore e drammaturgo britannico William Somerset Maugham ebbe una volta a definire la Costa Azzurra "a sunny place for shady people" (un posto soleggiato per gente ombrosa). Questa citazione compare nei titoli di testa dell'ultima fatica cinematografica di  Nicolas Bedos, intitolata Masquerade (Mascarade nell'originale francese), con un cast di primissimo piano, comprendente attori giovani e meno giovani, comunque star internazionali.

Il Gatto con gli stivali seconda parte. Come realizzare l'Ultimo desiderio

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Teo Orlando

Era il 2011 quando uscì Il Gatto con gli stivali, film d'animazione dedicato a un gatto antropomorfo di lingua spagnola (e per questo gran bevitore di leche) che prende il nome dal suo caratteristico paio di stivali, ispirato molto liberamente a una celebre fiaba dello scrittore francese Charles Perrault (che a sua volta attinse agli italiani Giovanni Francesco Straparola e Giambattista Basile).
Per la prima volta dopo più di dieci anni, la DreamWorks Animation (distribuzione Universal Pictures), con la produzione affidata a Mark Swift, presenta un nuovo capitolo della saga (che si intreccia con quella dell'orco Shrek, di cui si può considerare una sorta di spin-off), Il Gatto con gli stivali: l'ultimo desiderio (The Last Wish), in cui il Gatto, da audace fuorilegge, decide di riscoprire la sua passione per il pericolo; il desiderio di una vita all'insegna della rinuncia alla prudenza prende il sopravvento. E, fedele alla saga originaria, il Gatto dispone di ben nove vite, otto delle quali ha però già bruciato. Per riottenerle, si accinge a una grande impresa.

Il piacere è tutto mio. Una sitcom quasi hard

Articolo di: 
Teo Orlando

Il 10 novembre arriva finalmente nelle sale italiane Good Luck to You, Leo Grande, con il titolo Il piacere è tutto mio, un film commedia-drammatico del 2022 diretto da Sophie Hyde e scritto da Katy Brand. Il film è interpretato da Emma Thompson (due volte premio Oscar) e Daryl McCormack. Il film è stato molto apprezzato dalla critica, sia alla Berlinale - Festival Internazionale del Film, sia al Sundance Film Festival, il 22 gennaio 2022.

Anguana edizioni, la leggenda di Lady Oscar

Articolo di: 
Livia Bidoli

Mezzo secolo fa in Giappone usciva il manga Versailles no Bara, letteralmente La rosa o Le rose di Versailles, della giovane autrice Riyoko Ikeda, pronto a cambiare il mondo dei fumetti e delle donne legate ad essi e non. Quarant'anni fa arrivava nel nostro Paese su Italia 1 l'anime Lady Oscar, ispirato al manga, uno dei più amati di sempre.

Il Dante di Pupi Avati. L'alta fantasia come guida alla vita del sommo poeta

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Dario Pisano

Uscito nelle sale cinematografiche il 29 settembre scorso, il film Dante di Pupi Avati (prodotto da RAI CINEMA in collaborazione con Duea Film) sta riscontrando un consenso di pubblico sempre più generoso, a testimonianza dell’interesse perenne per l’opera dantesca, che – come scrive il poeta argentino Jorge Luis Borges –  «durerà ben oltre le nostre notti e le nostre veglie».

Halloween Ends. La maschera ed il doppio

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il tredicesimo, come nella migliore delle tradizioni horror come Venerdì 13, dovrebbe aggiudicarsi il capitolo finale: non è del tutto sicuro ma ci speriamo in questo Halloween Ends, in modo che si apra la strada e lo spazio per un nuovo spaventoso serial killer disturbato almeno quanto Michael Myers (sic!)! Halloween Ends, succede ad Halloween Kills, ed è ancora diretto da David Gordon Green. Con Jamie Lee Curtis nel suo ruolo antico di Laurie Strode e Nick Castle come Michael senza maschera, qualche convinzione che sia d'effetto la fornisce di sicuro.

Nope. Un film lovecraftiano del XXI secolo

Articolo di: 
Teo Orlando

Chiunque andasse a guardare Nope, l'ultima fatica del regista Jordan Peele, fidandosi dell'etichetta che la casa di distribuzione (la Universal Pictures) le ha assegnato (horror fantascientifico americano) rischia di vedere le sue attese quanto meno parzialmente frustrate. Il film, infatti, scritto, diretto e prodotto dal regista sotto la sua insegna Monkeypaw Productions, usa questi due generi quasi come pretesti per una riflessione a un tempo sociologica e metafilmica. La pellicola, interpretata da Daniel Kaluuya, Keke Palmer, Steven Yeun, Michael Wincott e Brandon Perea, sembra, all'inizio, essere incentrata sulle mosse di due fratelli proprietari di un ranch che cercano di catturare le prove di un oggetto volante non identificato.