Supporta Gothic Network
King Arthur. Il tecno Artù di Guy Ritchie
Il nuovo King Arthur in 3D con le tconologie Real D di Guy Ritchie è assolutamente moderno, direi “techno” sia per musica che per velocità di sincronizzazione nelle azioni che sono curatissime ed innumerevoli quanto gli effetti speciali. Si viene letteralmente catapultati in un mondo a metà tra la Roma antica e la vera Londinium che di certo non era dotata di un Colosseo! A guidare il racconto della spada il biondissimo – vichingo se non di origini d'aspetto – Charlie Hunnam, il britanno Arthur (o Artù per le terre italiche), di contro il malvagio fratello Vortigern interpretato da Jude Law.
Gold. La sezione aurea dell'Oro
Dal regista premio Oscar alla sceneggiatura nel 2001 di Traffic Stephen Gaghan – e sceneggiatore anche di Syriana diretto da Soderbergh con George Clooney attore principale nel 2005 - giunge a compimento l'impresa di Gold. La grande truffa: con Matthew McConaughey protagonista come Kenny Wells, Bryce Dallas Howard nei panni di sua moglie Kaylene e Édgar Ramírez nei panni di Michael Acosta.
Logan. Il crepuscolo dei supereroi
Il cinema dei supereroi Marvel si arricchisce di un nuovo titolo, che racconta il crepuscolo e la fine di uno dei protagonisti più amati degli X-Men, Logan, noto come Wolverine, qui alla sua conclusione. I toni sono fin dall'inizio molto diversi da quelli degli altri film dedicati all'universo dei mutanti, meno spettacolari, più intimisti, ma anche più crudi, più violenti, più tragici, tanto che questa è la prima pellicola degli X-Men Marvel a prendersi un abbastanza giusto divieto ai minori di 14 anni.
La Bella e la bestia. La fiaba barocca riccamente filologica
La Disney continua a proporre film dal vivo dei suoi classici più famosi, con questa volta La Bella e la bestia, dall'omonimo cartone animato del 1991, tra i maggiori responsabili della rinascita artistica e economica della casa di produzione.
Raffaello. Il pittore assoluto in 3D
Tra il 3 ed il 5 aprile, per tre sere di seguito, sarà possibile vedere al cinema il primo film su Raffaello Sanzio, il pittore "assoluto" secondo il celebre storico e direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci. Grazie a Sky e Nexo Digital, e al MIBACT, che ne ha riconosciuto il valore artistico, potremo seguirne la storia e ammirare le sue opere in 3D e 4K in Raffaello il Principe delle Arti.
PIIGS. Macroeconomia in breve: 95 ossi per 100 cani
Il docufilm di Mirko Melchiorre, Adriano Cutraro, Federico Greco trae il titolo dall'acronimo PIIGS, coniato dall'Economist per riferirsi ai paesi più in crisi o in un periodo economicamente instabile, in breve quei cinque paesi dell'Unione europea che hanno il nome di Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna. Il discorso però si allarga perché ciò che è accaduto alla Nostra Bella Patria ed agli altri PIIGS (ovvero “maiali”) dell'Unione Europea in realtà coinvolge anche gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Germania, la Francia, e gli altri paesi più “virtuosi” (sic!), risalendo alle politiche monetarie alla radice non solo delle crisi ma del suo feroce inasprimento.
La luce sugli oceani. Dalla parte di Giano
Il titolo de La luce sugli oceani in inglese significa “between”, ovvero “fra”, che si riferisce ai due oceani, l'oceano Indiano e quello del Sud – siamo nell'Australia Occidentale - che scorrono fra ed intorno a queste due reali ed anche metaforiche isole: quella piccola del faro Janus ed il porto sulla terra ferma di un'isola ben più grande. Michael Fassbender ed Alicia Vikander sono i protagonisti di questa travolgente storia tratta dal romanzo di M. L. Stedman che Derek Cianfrance ha tradotto in pellicola.
Loving. Il primo matrimonio interrazziale
Loving è il cognome di questa coppia interrazziale di coniugi che dà il nome a questo film tratto da una storia vera e da un documentario di Nancy Buirski intitolato The Loving Story. Loving, quasi una predizione su ciò che unicamente li avrebbe supportati in questa battaglia per un matrimonio fondato su sentimenti sinceri e senza le barriere della legge discriminatoria dello stato della Virginia che li ha condannati. Jeff Nichols ha deciso di farne un film, dopo Shotgun Stories e l'ultimo Midnight Special in cui vi è Joel Edgerton, qui protagonista insieme a Ruth Negga, di questo film presentato a Cannes nel 2016.
Moonlight. Le tre vite di Chiron
Otto anni dopo il suo dramma sentimentale apprezzatissimo dalla critica, Medicine for Melancholy, lo sceneggiatore e regista Barry Jenkins ci propone un film, Moonlight (già vincitore di un Golden globe), che racconta la dolorosissima iniziazione alla vita da parte di un ragazzo di colore che cresce nella Florida meridionale, in una situazione di partenza contrassegnata dall'indigenza e da un milieu dove covano pregiudizi razzisti, omofobia e rancori atavici. Annunciamo che il film ha ottenuto ben tre premi Oscar: miglior film, miglior attore non protagonista e migliore sceneggiatura non originale.
Tra protopunk e Trainspotting 2. Gimme danger
Tra 21 e 23 febbraio usciranno due film che sono legati l'uno all'altro: Trainspotting 2 e Gimme danger, una catena molto visibile li unisce e soprattutto udibile perché, se c'è qualcosa che li intreccia è proprio quel mix di proto e postpunk che vede la figura centrale di Iggy Pop cantare a squarciagola e dimenandosi sul palco in un delirio unico e irripetibile che sentiamo sulle note del titolo del film di Jim Jarmush: Gimme danger.