Silence. L'apologetica del dolore

Articolo di: 
Livia Bidoli

Era dal 1988 che Martin Scorsese aveva in mente un film tratto dal romanzo del 1966 di Shusako Endo, Silence (libro edito da Corbaccio in Italia tradotto da Lydia Lax). Quel silenzio che accorpa tutti i religiosi di fronte a Dio, nel bene e nel male, nella meditazione e nella speranza di fare propria la voce di Cristo Salvatore. Nel 1633, nel Giappone buddista del feudalesimo più gretto e dei Samurai, un prete portoghese e gesuita, Christovao Ferreira, interpretato nel film da Liam Neeson, scompare, ed alla ricerca partono due suoi giovani proseliti, “padres” anch'essi, Sebastian Rodrigues, nel cui ruolo vediamo Andrew Garfield; e Francisco Garupe, l'attore Adam Driver.

Collateral Beauty. Le delicate luci di Frankel

Articolo di: 
Livia Bidoli

Un dramma intimo e familiare alla base di partenza di questo film delicato e sensibile di David Frankel, premio Oscar per Il diavolo veste Prada del 2006: Collateral Beauty, il titolo, sembra aprire uno squarcio spirituale fin dall'inizio, e a fianco di Will Smith protagonista, vediamo una serie di star di Hollywood che si aggirano per la New York invernale e ghiacciata delle sere di Natale: Kate Winslet, Helen Mirren, Edward Norton, Keira Knightley, si avvicendano in questa storia dai contorni soprannaturali.

Star Wars Rogue One. La fantascienza è donna

Articolo di: 
Elena Romanello

In attesa dell'ottavo capitolo della saga ufficiale, arriva al cinema il primo degli spin off ambientati nel mondo di Star WarsRogue one, prequel del primo capitolo del 1977 (diventato poi il quarto), che racconta la missione dei ribelli che rubano i piani della Morte nera, finendo dove inizia Una nuova speranza.

GGG. La fucina dei sogni del tenero Gigante

Articolo di: 
Livia Bidoli

La tenera favola GGG (In originale: The BFG: the Big Friendly Giant) di Roald Dahl trova nelle mani di Steven Spielberg e della produzione Disney una tavolozza di colori e di azioni che è andata ben aldilà delle nostre aspettative: un film che racconta di come un “piccolo” gigante avversato dai “bulli” e brutti titani della sua stessa etnia, giganti alti e grossi il doppio di lui,  si ribella e viene aiutato da una piccola bambina che di notte lo ha portato in questa terra non tanto distante dalla Londra che conosciamo.

CIAK Polska. Il Dybbuk sepolto di Wrona

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il passato è sempre una terra straniera e popolata di mostri per chi non ci vuole mettere piede, e scavare per disseppellirli: il Demon di Marcin Wrona, regista polacco prematuramente scomparso lo scorso anno proprio durante la presentazione del suo film al festival di Gdonya in Polonia, mischia i brividi di una possessione alla malinconia per una mancata osmosi e riconoscimento di ciò che in terra slava ha sepolto la seconda guerra mondiale: una cultura, quella ebraica, tradita ancora oggi con una sepoltura senza nome. Il film ha vinto la IV° edizione di Ciak Polska alla Casa del Cinema di Roma.

Nightwatching. La Militia dell'oscurità

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il film di Peter Greeneway, Nightwatching, è tratto ed ispirato al capolavoro quasi omonimo di Rembrandt La ronda di notte (The Night Watch) ed alla sua vita, in particolare il periodo della stesura del dipinto, terminato nel 1642. Il film di Greeneway, premiato nel 2007 alla 64° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia con il Premio Mimmo Rotella ed il Premio Open, viene distribuito ora in DVD da Lo Scrittoio, editato da home video CG Entertainment. La serata del 6 novembre è stato presentato al Teatro Argentina di Roma con il regista presente per un'intervista prima della proiezione, dopo una tournée che ha annoverato Milano, Firenze, Napoli e Riccione.

La ragazza del mondo. La rivelazione dell'altro

Articolo di: 
Enrico Maria Albamonte

Una storia d’amore di oggi, toccante e intensa ma anche rivelazione, l’epifania progressiva di un percorso di crescita di una ragazza che sotto l’impulso di una passione fino a quel momento sconosciuta e travolgente scopre la sua strada ‘nel mondo’. Questo e altro nel primo lungometraggio di Marco DanieliLa ragazza del mondo’, distribuito da Bolero Film e premiato al Festival del Cinema Italiano di Annecy per l’interpretazione femminile di Sara Serraiocco alla sua quarta interpretazione sul grande schermo.

Un mostro dalle mille teste. La Corporation nella sanità

Articolo di: 
Livia Bidoli

Lo stesso regista de La Zona (2007) che aveva vinto il Leone del futuro a Venezia, la sceneggiatura firmata dalla moglie Laura Santullo, Rodrigo Plà ci presenta questa pellicola che ha esordito al 72° Festival di Venezia nella sezione Orizzonti, e che finalmente esce in Italia: Il mostro dalle mille teste che titola è l'assicurazione sanitaria che non vuole accordare il trattamento vitale al marito di una donna, Sonia Bonet, che rischia la vita e lei, disperata, giungerà a soluzioni estreme contro i suoi stessi valori.

Festa del Cinema di Roma 11° edizione. Il prezzo della libertà

Articolo di: 
Livia Bidoli

Molti film americani ed inglesi quest'anno nell'edizione numero 11 della Festa del Cinema di Roma, quindi, diciamolo senza falsi “borghesismi”, film per lo più “visibili”, più digeribili da tutti, compresi quei colleghi che tanto storciono il naso ma si sentono ronfare alle proiezioni di alcuni “lentissimi” film non anglofoni assolutamente da ammirare – a dir loro – da un punto di vista artistico, o meglio, “cinematografico” ma che poi, appunto, nel buio della sala, fanno dormire in primis loro.

Inferno di Dan Brown. Dal libro al film

Articolo di: 
Giuseppe Talarico

Esiste sempre il rischio che un film, tratto da un libro di successo, possa deludere lo spettatore. Nel caso del film Inferno, tratto dall’omonimo libro di Dan Brown, il regista Ron Howard è riuscito a trasferire sullo schermo le vicende e le atmosfere che sono al centro del romanzo-thriller con ammirevole bravura.