musica

  • Daniel Harding prova con l'orchestra di santa Cecilia
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Si è chiusa la stagione sinfonica dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia con un concerto, che ha visto protagonisti Daniel Harding e Stefano Bollani e che ha riscosso il favore del pubblico, lungamente plaudente.L'articolo si riferisce alla giornata del 13 giugno 2012.

  • Orchestra of the Antipodes
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Nel doppio CD dell'etichetta australiana ABC, distribuito da Codaex, l'Orchestra of the Antipodes, ensemble con strumenti originali, propone la propria lettura di quest'affascinante serie di Concerti di Bach, i celeberrimi  Brandeburghesi, unitamente ad alcune sinfonie di Cantate che, come vedremo in seguito, non sono state scelte casualmente.

  • Carlo Tessarini Indésens
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    L'interessante doppio CD Indésens proposto dal violinista Marco Pedrona alla guida dell'Ensemble Guidantus è il classico esempio di recupero, divulgazione e nuova visibilità delle composizioni di un autore, Carlo Tessarini, che ebbe buona fama in vita ma che si trovò a dividere spazi ed ambiti musicali, in particolar modo a Venezia, con Vivaldi.

  • Gilels
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    È disponibile stampato da Brilliant e distribuito da Ducale un cofanetto di tre CD con le registrazioni live del 1976 dei cinque Concerti di Beethoven per pianoforte ed orchestra e di due Sonate per pianoforte, l'op. 26 e l'op. 31 n.1. L'orchestra è la State Symphony Orchestra of USSR diretta da Kurt Masur.

  • Richter
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    In occasione della recensione del CD Melodya con la registrazione bachiana di Sviatoslav Richter abbiamo citato la registrazione, da noi posseduta in vinile, del debutto americano, con un emozionante esecuzione del Secondo Concerto di Brahms. Codaex distribuisce la versione in CD, per l'etichetta americana WHRA, del debutto nel 1960 a Boston di Richter e che propone, live, oltre al concerto brahmsiano, il primo concerto e le creature di Prometeo op.43 di Beethoven.

  • Carlo Ipata
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Pisa, Teatro Verdi Venerdì 11 maggio 2012, Sala Titta Ruffo ore 21.00: “In equilibrio sopra la Follia -  Eccessi e passioni del Barocco”. Con questa inaspettata citazione di una canzone di Vasco Rossi, subito reindirizzata per evitare equivoci o aspettative, il gruppo barocco “Auser Musici”, sotto la direzione di Carlo Ipata, ha proposto un concerto con un intrigante programma.

  • Alessandro Stella
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    All'anteprima del Festival  “Le cinque Perle del Barocco”, il 15  maggio 2012, nella cornice appropriata dell’Aula Magna del Pontificio Istituto di Musica Sacra, in Piazza Sant’Agostino a Roma , il direttore artistico del festival, Alessandro Stella, affiancato da Giovanni Gnocchi, al violoncello, e dal soprano Giorgia Milanesi, ha proposto un programma raffinato e intrigante.

  • Valerij Gergiev
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    A Monaco di Baviera il concerto del 6 maggio 2012 nella Philharmonie al Gasteig continua il ciclo dedicato da Valerij Gergiev a Dmitrij Dmitrievič Šostakovič. Le sinfonie della serata sono la Nona Sinfonia in mi bemolle maggiore op. 70 completata nel 1945; e la Settima, più conosciuta come Leningrado, in do maggiore op. 60, scritta nel 1941 durante l’assedio delle forze naziste a Leningrado, dove si trovava ancora Šostakovič con la sua famiglia.

  • Valerij Gergiev
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Nel sesto dei concerti, il 5 ed il 6 maggio scorsi, dedicati da Gergiev al genio sinfonico di Šostakovič qui a Monaco di Baviera alla Philharmonie del Gasteig e a dirigere la sua orchestra del Marinskij Theatre di San Pietroburgo, sono state presentate la Sesta e la Decima Sinfonia del genio russo. La Sesta in si minore op. 54 e la Decima, in mi minore op. 93 , la Sesta, seguita alla Quinta, scritta durante gli anni del Terrore staliniano e dopo la prima denuncia del 1936, data 1939; mentre la Decima, segue i funerali di Stalin del 1953, potremmo dire l'anno di liberazione di Shostakovich dai tormenti del totalitarismo di marca sovietica.

  • Gog di Genova
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    La musica vocale “ a cappella”, affidata esclusivamente alle voci senza l'ausilio di nessuno strumento musicale, è la pratica musicale più antica. Nel panorama della musica occidentale l'esempio più importante e significativo per importanza ed influenza è stato senza dubbio il canto gregoriano.