libri

  • Stelle
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Negli ultimi anni c’è attenzione da parte del mondo della cultura per raccontare storie al femminile nel passato e ricordare il perduto e dimenticato apporto delle donne al mondo della scienza e della cultura, dove era difficile per loro affermarsi, ma non sempre impossibile. Negli Stati Uniti nell’Ottocento visse l’astronoma Maria Mitchell, nata sull’isola di Nantucket, al largo delle coste del Massachussets, e protagonista di importanti studi che hanno portato alla considerazione contemporanea di galassie e astri, quella che ha ispirato per intenderci anche la nostra Margherita Hack. Alla vita di Maria Mitchell è ispirato il romanzo di esordio di Amy Brill, Il sentiero delle stelle edito da Piemme, incentrato sulla storia di Hannah Price, bibliotecaria e astrofila ottocentesca a Nantuket, isola abitata da balenieri, tutta costruita in legno e a rischio di costanti incendi.

  • Isabel Allende
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Isabel Allende, autrice sulla cresta dell’onda da un trentennale e capace di raccontare le storie più diverse, è tornata cimentandosi con un thriller in Il gioco di Ripper edito da Feltrinelli, altra storia al femminile e non solo sullo sfondo di una San Francisco rutilante e invernale, sconvolta da alcuni omicidi all’apparenza scollegati tra di loro ma poi inseriti in un disegno più ampio.

  • Pandora
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Dopo aver raccontato il mondo fuori dal tempo delle Terre Emerse, Licia Troisi torna in libreria con una nuova storia, ambientata in una Roma di borgata realistica e poco idealizzata, dove il fantastico irrompe nella vita di tutti i giorni di Pandora detta Pam, ragazza un po’ alternativa, appassionata tra le altre cose di heavy metal e per questo discriminata dai suoi coetanei, che in seguito ad uno stupido scherzo ad una festa a cui è andata, libera da uno scrigno alcuni demoni, diventando lei stessa invisibile.

  • Emozioni
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    I libri dei grandi pensatori offrono la possibilità di comprendere sia la complessa e imprevedibile natura umana sia come si è arrivati alla organizzazione della società politica lungo i secoli. Rientra in questa categoria di libri il saggio filosofico della grande studiosa Martha C. Nussbaum da poco pubblicato dalla casa editrice il Mulino con il titolo Emozioni Politiche.

  • Monsagrati
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Per capire e conoscere in che modo, dopo il Risorgimento, i patrioti riuscirono a creare e a dare vita all'unità d'Italia, è fondamentale ripensare gli eventi che segnarono l'avvento e la capitolazione della Repubblica Romana nel 1849. A questo proposito, utile e imprescindibile appare il libro di un grande studioso, da poco arrivato in libreria, edito dalla Laterza con il titolo Roma senza il Papa, di cui è autore l'autorevole storico Giuseppe Monsagrati.

  • Cimbri
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Per cause misteriose e spesso difficili da comprendere è accaduto che grandi eventi della storia antica si siano inabissati nell'oblio senza lasciare tracce e senza che di essi se ne abbia più un vivido ricordo. La grande letteratura, grazie alle opere letterarie dei grandi scrittori, rende possibile il recupero di vicende che appartengono alla storia remota del mondo antico. Appartiene a questa categoria di opere letterarie l'ultimo romanzo di Sebastiano Vassalli, intellettuale tra i maggiori del nostro Paese, intitolato Terre selvagge, da poco approdato in libreria e pubblicato dalla Rizzoli.

  • Gruber
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    In un suo libro intitolato Il primo uomo, Albert Camus osserva che la storia delle nazioni e dei popoli è stata raccontata in modo esauriente e completo nelle opere letterarie, più e meglio che non nei saggi di storia. Questo pensiero è riaffiorato nella mia mente, dopo avere completato la lettura di un libro appena uscito, di cui è autrice Sabine Gruber, scrittrice e studiosa di letteratura tedesca, pubblicato dalla casa editrice Marsilio con il titolo significativo Stillbach o della nostalgia.

  • Elisabetta
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    La Castelvecchi continua la sua riproposta di biografie classiche, uscite decenni fa in Italia e oggi spesso non più reperibili, con la pubblicazione di Elisabetta e il conte di Essex di Lytton Strachey, scritta dall'autore, vissuto tra il 1880 e il 1932, nel 1928, nel periodo in cui faceva parte del celebre circolo letterario londinese di Blooomsbury, frequentato anche da Virginia Woolf e Vita Sackville West.

  • Garavini.jpg
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Nella storia della cultura vi sono state figure di grandi artisti la cui esistenza è avvolta dal mistero,  poiché  sono esigue e inconsistenti le notizie biografiche. Fausta Garavini, studiosa di letteratura francese e scrittrice raffinatissima, ha scritto un libro di grande bellezza per raccontare la vicenda umana e intellettuale di Monsù Desiderio, il cui vero nome era François de Nomé, con cui è ricordato nella storia dell’arte occidentale (Le vite di Monsù Desiderio, Milano, Bompiani, 2014).

  • Bauman
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Giovedì 5 giugno 2014 nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma abbiamo assistito al confronto tra Zygmunt Bauman e Eric Jozsef, corrispondente italiano di Libération e direttore della rivista Eutopia. Ideas for Europe, di cui Bauman è uno dei padrini intellettuali (l’altro era Jacques Le Goff, il grande storico francese da poco scomparso).