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musica
- Articolo di:Daniela Puggioni
Il viaggio nelle diverse tradizioni musicali del Mediterraneo di Jordi Savall e del suo Hespérion XXI, questa volta, ha fatto tappa nella Istambul di Dimitrie Cantemir e ha incantato l'affollatissima Aula Magna della Sapienza, che ha tributato ai musicisti una incandescente standing ovation.
- Articolo di:Livia Bidoli
Un ritorno attesissimo e dal tutto esaurito quello di Maxim Vengerov al Teatro Argentina, giovedì 12 aprile: il violinista siberiano naturalizzato israeliano, non tornava dal 2004 con il suo gioiello di violino ex-Kreutzer Stradivari del 1727. Ha interpretato, con estremo fascino, le due Sonate di Brahms, la prima in sol maggiore o Regensonate, la seconda in re minore, e poi Ravel e Paganini insieme ad un altro enfant prodige russo, la pianista Polina Osetinskaya che ha cominciato la sua carriera in torunée con il Marinskij già da studentessa del Conservatorio.
- Articolo di:Piero Barbareschi
Antonio Vandini: Sonate per violoncello e continuo: un piacevolissimo CD Tactus, con Antonio Mostacci al violoncello piccolo a 5 corde, Antonello Manzo, violoncello, e Paolo Potì, clavicembalo. Un CD che apre un'ennesima finestra sullo sterminato cielo del repertorio barocco italiano, una miniera che appare inesauribile per quantità e qualità e che attende solo di essere esplorata e valorizzata, come in questo caso, da interpreti raffinati e da etichette come Tactus che identifica proprio nell'esplorazione del repertorio italiano, non solo barocco, una missione da perseguire con passione e tenacia.
- Articolo di:Daniela Puggioni
Nella Stagione di Musica da Camera dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia mercoledì 11 aprile scorso si è svolto un concerto interamente dedicato ad Antonio Vivaldi, protagonista l’Accademia Barocca di Santa Cecilia diretta da Federico Maria Sardelli, un evento arricchito dalla presenza di Ann Hallenberg.
- Articolo di:Piero Barbareschi
Un doppio CD Grand Piano, distribuito da Ducale, che senza dubbio può attirare l'attenzione sullo scaffale: Hässler, 360 Preludi in tutte le tonalità maggiori e minori, Sonata n.6 in la minore, Fantasia e Sonata op.4 e Grande Sonata in Mib maggiore op26, nell'esecuzione del pianista Vitlaus Von Horne.
- Articolo di:Daniela Puggioni
Serge Dorny, Directeur général dell'Opéra National de Lyon, ha ideato un Festival dedicato a Verdi che per l'edizione 2018 ha previsto in forma di concerto, l'Attila, e in forma scenica Macbeth e Don Carlos. A Daniele Rustioni, chef principal del teatro, è stata affidata la direzione delle opere.
- Articolo di:Piero Barbareschi
Sabato 31 marzo presso il Teatro del Maggio a Firenze, nell'ambito della Stagione 2017/2018 del Maggio Musicale Fiorentino, ultimo concerto del “Ciclo Mozart” che ha visto protagonista come solista e direttore Alexander Lonquich. Il ciclo ha proposto a partire da ottobre un affascinante serie di concerti con prestigiosi direttori nei quali, a parte il melodramma, sono stati esplorate le forme nelle quali il genio di Salisburgo ha lasciato un segno indelebile ed ineguagliato nella storia della musica. Forme strumentali: sinfonie, divertimenti, serenate e concerti.
- Articolo di:Livia Bidoli
A Santa Cecilia il Direttore Ospite Principale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il finlandese Mikko Franck, ha diretto per la prima volta Der fliegende Holländer (L’Olandese Volante) di Richard Wagner, in forma di concerto, per tre serate: il 26, il 28 ed il 30 marzo. Un cast eccezionale ha affrontato questa “ballata drammatica” (cfr. Dalhaus), un'opera che abbozza le forme primeve di letimotiv e di melodia infinita, il fulcro fondante del dramma musicale che con il Tristan und Isolde si definirà apertamente.
- Articolo di:Daniela Puggioni
La rappresentazione dell'Alceste di Gluck, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dopo cinquantadue anni di assenza, è stato un evento di grande rilievo e ha avuto i suoi punti di forza nell'orchestra e nel coro diretti da Federico Maria Sardelli e nell'allestimento scenico e nella regia creati da Pier Luigi Pizzi.
- Articolo di:Livia Bidoli
Il direttore greco Constantinos Carydis ha debuttato a Roma al Teatro dell'Opera, venerdì scorso 23 marzo, per i Concerti con l'Orchestra presentati dal filosofo e musicologo Stefano Catucci. Due autori greci contemporanei, ovvero Periklis Koukos e Nikos Skalkottas saranno le perle alla cornice tutta russa con le due composizioni più celebri di Musorgskij: Una notte sul monte calvo e i Quadri da un'esposizione per orchestra.