teatro

  • Matteo D'Amico
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    OperaIncanto 2014 ha proposto La Dirindina intermezzo in due parti di Girolamo Gigli con la musica di Domenico Scarlatti e in prima assoluta Rosalba e il Maestro di musica, scena giocosa da un Don Giovanni inesistente, su libretto di Bruno Cagli, messo in musica da Matteo D'amico.

  • Il Campiello, scena di insieme foto di Simone Donati
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il Campiello di Ermanno Wolf-Ferrari (1876- 1961) ha inaugurato la stagione invernale 2014-2015 nel nuovo teatro di Firenze,  è stata la prima rappresentazione fiorentina, dalla prima assoluta di Milano nel 1936. L'Opera di Firenze l'ha presentato in un allestimento in coproduzione con la Fondazione Teatro Verdi di Trieste. 

  • Il campanello, Simone Alberti e Maurizio Leoni
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Nel delizioso Teatro sociale di Amelia, il 9 ottobre, Il campanello dello speziale di Gaetano Donizetti ha inaugurato OperaIncanto 2014, la farsa in un atto diretta con briosa levità da Fabio Maestri ha divertito il pubblico presente, che ha applaudito con calore tutti gli interpreti.

  • Attrice e danzatrice cinese
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La serata di festeggiamenti al Grand Hotel Saint-Régis per la Festa Nazionale Nazionale della Repubblica di Cina (Taiwan) organizzato dall'Ambasciata della Repubblica di Cina (Taiwan) svoltasi lo scorso 8 ottobre, ha previsto una performance di primo livello: due attori del Contemporary Legend Theater hanno fatto rivivere l'opera tradizionale cinese sul palco della Sala Ritz di fronte ad un parterre scelto di giornalisti, diplomatici, politici italiani e internazionali.

  • Foto di insieme di Massimo Rinaldi
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini è stata l'opera proposta in forma di concerto al Reate Festival 2014, sabato 27 settembre; Fabio Biondi ha diretto l'orchestra Europa Galante e il Belcanto Chorus ottenendo un caldo successo di pubblico. L'esecuzione è stata registrata su cd dalla casa discografica Glossa.

  • Cenerentola
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il Teatro dell'Opera di Roma insieme al suo Corpo di Ballo mette in scena da giovedì 25 settembre fino al 5 ottobre la Cenerentola di Sergej Sergeevič Prokof'ev, con la coreografia di Derek Deane, l’Orchestra del Teatro dell’Opera diretta da Nir Kabaretti. L'astro della danza russa Maria Kochetkova nel primo cast insieme a Giuseppe Picone nella parte del Principe.

  • Benedetta Capanna e Stefano Fardelli
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Dalle magnifiche note di Beethoven nel Quartetto per archi op. 127 si dipartono i Quartetti, quattro episodi di danza musicati da quattro giovani compositori del Conservatorio di Roma e dell’Aquila: i coreografi sono invece dell’Accademia Nazionale di Danza presentati in prima assoluta per ArteScienza 2014: il Segno Infinito, come sottolinea il titolo della rassegna, un'evoluzione continua nel segno del suono in movimento.

  • Dimitry Ivashchenko e Julian Prégardien
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    La giornata inaugurale della 69° edizione della  Sagra Musicale Umbra, dedicata al tema della libertà, ha visto il trionfale ritorno, dopo circa vent'anni di assenza, dell'opera in forma di concerto, con il singspiel di Wolfgang Amadeus Mozart, Die Entführung aus dem Serail (Il ratto dal serraglio), salutato dal caldo successo tributato dal pubblico presente. 

  • Giovanni Anzaldo
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Un testo ed una regia dissacratoria quanto attuali quelli di Giovanni Anzaldo (Premio Ubu migliore attore under 30 2010 e Golden Graal come migliore attore drammatico per lo spettacolo Roman e il suo cucciolo, e poi film come Il capitale umano ed altri): al Teatro Argot Studio dal 16 al 21 settembre la Sycamore T Company presenta Sullo stress del piccione.

  • Gabriela Corini Rilke
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Cavalcare cavalcare cavalcare, sul selciato della Chiesa greco-ortodossa di San Teodoro al Palatino di Roma, si agita un’ombra implume, quella del fanciullo-alfiere Christoph Rilke. Un Canto di Amore e di morte intonato dalle labbra vermiglie di Gabriela Corini, in un monologo che invece di esser solipsistico, dipinge una schiera di partecipanti a questa danza sottile a cavallo della grande mietitrice.