Ayrton Senna. Un corsa sconfinata nel sogno

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il film Senna è diretto da Asif Kapadia (L’incubo di Joanna Mills, 2006 e Far North, 2007), con protagonista Ayrton Senna (1960-1994), il pilota di Formula 1 morto tragicamente in un incidente nel circuito di Imola il primo maggio del 1994 durante il Gran Premio di San Marino. Il film è una collezione diacronica e lirica che ricostruisce il passaggio di Senna dai go-kart fino alla vittorie in Formula 1, decriptandone anche la coscienza religiosa, il carattere volitivo e tenace, ed i suoi rapporti con l’entourage della Formula 1, a cominciare dal conflitto con Alain Prost.

Vento di primavera. La retata di Vichy

Articolo di: 
Livia Bidoli

Si apre con Paris di Edith Piaf  il film di Rose Bosch con Jean Reno e Mélanie Laurent sul funesto anno 1942, di collaborazionismo della Francia di Pétain con i tedeschi invasori: il Governo di Vichy del cosiddetto Stato Francese che De Gaulle sconfessò incitando i francesi a ribellarsi e riprendersi la parte occupata. Un film con un titolo in originale che significa “La retata” (La rafle), con riferimento alla deportazione di circa 13000 ebrei adulti e di 4500 bambini, diretti nei campi di concentramento tedeschi.

Shutter Island. Un'isola di suoni immersa in immagini

Articolo di: 
Simone Vairo

La Fondazione Isabella Scelsi apre il 2011 con un incontro tanto suggestivo quanto interessante: Ascoltando Shutter Island, presentato da Nicola Sani il 18 gennaio scorso e dedicato alla colonna sonora dell'ultimo film di Martin Scorsese.

Tamara Drew di Stephen Frears. Una black comedy agreste

Articolo di: 
Elena Romanello

Il nuovo film di Stephen Frears affronta con malcelato cinismo ironico una delle problematiche fondamentali di una donna: la bellezza estetica. Tamara Drewe era infatti una ragazza piuttosto bruttina del paese, figlia dell'uomo più ricco, che si era comprato mezza zona espropriando i contadini, e già per questo detestata: dopo alcuni anni torna nell'incantevole paesino di campagna che l'ha vista crescere con un naso nuovo, due pantaloncini striminziti con cui sconcerta la locale riunione degli scrittore e una nuova rubrica su un prestigioso giornale londinese.

Vi presento i nostri. Terzo capitolo per amatori

Articolo di: 
Simone Vairo

Dopo aver basato ben due pellicole sulla conoscenza delle rispettive famiglie, cos’altro potrà mai succedere nel terzo capitolo? La Paramount Pictures propone il terzo episodio intotolato Vi Presento I Nostri, diretto da Paul Weitz a differenza dei due precedenti blockbuster molto amati dal pubblico e diretti da Jay Roach.

Hævnen/In un mondo migliore. La pragmaticità della non-violenza

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il titolo originale di questo film, premiato col Gran Premio della Giuria Marc’Aurelio ed il Premio Marc’Aurelio del Pubblico al miglior film – BNL, allo scorso Festival del Cinema di Roma 2010 è anche candidato per la Danimarca agli Oscar 2011, è Hævnen (In un mondo migliore è tratto dal titolo inglese In a Better World): in danese vuol dire “Vendetta”, l’impulso atavico che guiderà i due ragazzi protagonisti a ribellarsi in maniera oltremodo aggressiva contro i loro “bulli” persecutori.

Biutiful. Le due spirali di Uxbal

Articolo di: 
Livia Bidoli

La pronuncia letterale di due bimbi spagnoli dà il titolo Biutiful al quarto film del regista messicano Alejandro González Iñárritu. Una profondissima parabola sull’amore e lo strazio di un padre condannato a morte da una malattia di cui tuttora non si conoscono le trame. Javier Bardem interpreta Uxbal e conquista il premio come Miglior attore al Festival di Cannes.

Megamind 3D. L'eterna lotta tra il Male e l'Accidia

Articolo di: 
Giuseppe Piacente

In questo capolavoro d’animazione firmato da Tom McGrath (Madagascar, 2005)  due alieni sbarcano sulla terra quando sono ancora in fasce e si ritrovano costretti a fare i conti col nostro pianeta. Uno, MetroMan, pare il prototipo della perfezione. Muscoloso, invulnerabile, amato da tutti; una via di mezzo tra Elvis e Superman, che nella versione originale ha anche la voce di Brad Pitt.

We Want Sex di Nigel Cole. Pari salario per pari entusiasmo

Articolo di: 
Elena Romanello

Fa bene al cuore We Want Sex, commedia d'annata e dissacrante di Nigel Cole - già autore del delizioso L'erba di Grace -, ma nello stesso tempo fa riflettere e lascia un po' sgomenti: perché se la lotta delle operaie della fabbrica Ford di Dagenham, nell'Essex, avvenuta nel 1968, entusiasma e trascina, si rimane basiti pensando a quanti passi sono ancora da fare e a quanti passi indietro sono stati fatti, proprio in questo periodo, qui in Italia.

Ricordo di Mario Monicelli. L'ideale più bello di un uomo libero

Articolo di: 
Brando Fornaciari*

Ho avuto l’immensa fortuna di conoscere  Mario Monicelli, il grande regista scomparso tragicamente il 29 novembre scorso, quando il Festival du Cinéma Méditerranéen lo accolse nel 2008 a Montpellier per il suo ultimo film, Le rose del deserto, oltre che per una retrospettiva. Io, che del festival sono il traduttore e l’interprete, divenni l’accompagnatore di Mario per tre giorni: furono giornate indimenticabili.