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arte
- Articolo di:Daniela Puggioni
“In principio e poi”, video installazione interattiva in quattro parti, è entrata a far parte della Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani, è la prima volta per un'opera di questo genere ed è ora fruibile da tutti i visitatori. Gli ideatori appartengono allo storico gruppo milanese Studio Azzurro, Fabio Cirifino, Paolo Rosa (1949-2013) e Leonardo Sangiorgi.
- Articolo di:Nica Fiori
Non poteva mancare un’esposizione dedicata alla Repubblica Slovacca in questo suo semestre di Presidenza al Consiglio dell’Unione Europea. Ospitata nel Quirinale, nella Palazzina Gregoriana, la mostra “Tesori gotici dalla Slovacchia” ci introduce alla conoscenza dell’arte slovacca del tardo Medioevo (XV - XVI secolo), con capolavori mai usciti prima dal Paese. L’evento, oltre ad essere di grande rilevanza artistica, è segno di un'apertura verso l'Europa orientale, alla ricerca di quelle comuni radici cristiane e artistiche che potremmo idealmente far risalire al IX secolo, quando i santi missionari Cirillo e Metodio, creatori dell'alfabeto cirillico, arrivarono tra i popoli slavi per diffondervi la parola di Dio.
- Articolo di:Giulio de Martino
Nell’ambito della mostra “Roma Anni Trenta. Le Quadriennali d’Arte 1931-1939” – in svolgimento alla Galleria di Arte Moderna di via Crispi 24 a Roma – si possono vedere, esposte in tre sale fino al 27 novembre 2016, 50 opere della pittrice e incisore (la parola al femminile non esiste) Mimì Quilici Buzzacchi (Medole 1903 – Roma 1990).
- Articolo di:Nica Fiori
“Nell’arte religiosa quel realismo, che prescinde da un’idea del bello comune a tutti gli uomini, appartiene a momenti e ad attitudini particolari, che si potrebbero definire rivoluzionari…”. Queste parole di Renato Guttuso (in un articolo del L’Unità del 1981) appaiono quanto mai significative per introdurre la mostra ospitata al Quirinale fino al 9 ottobre “Guttuso. Inquietudine di un realismo”, che ci offre la possibilità di penetrare più a fondo il pensiero dell’artista siciliano attraverso i suoi quadri d’ispirazione religiosa.
- Articolo di:Elena Romanello
La Reggia di Venaria presenta, nelle Sale delle Arti al primo piano, fino al 29 gennaio prossimo, la mostra Meraviglie degli zar, dedicata ai fasti di una delle più ricche e tragiche famiglie reali d'Europa, i Romanov..
- Articolo di:Livia Bidoli
Uno dei più importanti e sicuramente il più celebre tra gli artisti cechi di arti visive, Alfons Mucha (1860-1939, alla francese Alphonse Mucha) è il protagonista della mostra organizzata da Arthemisia presso il Museo del Vittoriano aperta fino all'11 settembre. Ammirare però nello spirito della notte, durante une soriée dedicata la notte del 14 luglio, insieme alle sue modelle riproposte dal vivo con i costumi ammirati sul corpo di Sarah Bernhardt, è un'occasione ancora più speciale e che ci fa addentrare tra le sue donne allegoriche e teatrali come in una promenade nella Ville Lumière che gli ha dato lustro e fama.
- Articolo di:Giulio de Martino
La bella mostra monografica Benvenuto Ferrazzi (1892-1969), in svolgimento al Casino dei Principi di Villa Torlonia a Roma, è la prima antologica di un artista interessante anche se poco considerato fra i pittori romani del primo ‘900. Molte delle opere esposte provengono dal Museo di Roma e dalla Galleria Comunale d'Arte Moderna. La mostra si svolge con il contributo della Fondazione Cipriano Efisio Oppo e per la cura di Laura Moreschini e Valerio Rivosecchi.
- Articolo di:Eleonora Sforzi
Inaugurata il primo giorno della XXX° Edizione del Festival Il Cinema Ritrovato, la mostra sui pionieri del cinema, ovvero i celeberrimi fratelli Lumière, è stata allestita significativamente nel centenario dell'anno uno della storia della Settima Arte, ideata e curata, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, dall'Institut Lumière di Lione, i cui documenti e materiali preziosi superano per la prima volta i confini francesi.
- Articolo di:Daniela Puggioni
Nei Musei Vaticani è stato ultimato dopo oltre due anni di lavoro il restauro degli affreschi della Galleria dei Candelabri, anche in questo caso ancora una volta è stato determinante il sostegno dei Patrons of the Arts in the Vatican Museums, associazione di cattolici americani che per statuto finanziano la conservazione del patrimonio artistico della Santa Sede.
- Articolo di:Elena Romanello
Fino al 2 ottobre il MAO di Torino, in via San Domenico 11, propone una mostra che racconta l'incontro tra Occidente e Oriente negli anni Sessanta, con quattro protagonisti d'eccezione: i Beatles. Nel 1968 i quattro di Liverpool fecero un viaggio in India, dopo aver incontrato il guru Maharishi Mahesh Yogi a Londra.