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cinema
- Articolo di:Livia Bidoli
Il secondo, attesissimo episodio tratto dal prequel al Signore degli Anelli, ovvero Lo Hobbit scritto da J.R.R. Tolkien nel 1937, e tradotto in film da Peter Jackson, approda in sala in 3D in HFR, High Frame Rate, a 48 fotogrammi al secondo (anche in 2D, 3D e IMAX) col titolo: Lo Hobbit. La desolazione di Smaug.
- Articolo di:Eleonora Sforzi
In occasione della 54° Edizione del Festival del Popoli – Festival Internazionale del Film documentario tenutosi a Firenze dal 30 novembre al 7 dicembre scorsi – la piattaforma streaming di MyMovies ha proiettato in anteprima web alcuni dei film in concorso, in lingua originale con sottotitoli.
- Articolo di:Livia Bidoli
Remake dell'omonimo film di Park Chan Wook che ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria a Cannes nel 2004, Oldboy approda al cinema con la firma di Spike Lee, senza perdere quella potenza, anzi acquistandone una tutta occidentale, che lo contraddistingueva nell'originale coreano, tratto dai sei volumetti manga a cura di Nobuaki Minegishi e Garon Tsuchiya.
- Articolo di:Fabio Giagnoni
I Metallica non hanno bisogno di presentazioni: sono un’istituzione. Sicuramente il gruppo metal più famoso del mondo, genere sconfinato di musica dura da cui prendono (e a cui sinergicamente danno) nome. Oggi sono arrivati al punto di prodursi da soli i dischi attraverso la loro nuova etichetta Blackened (dal titolo di un pezzo famosissimo), che ha partecipato anche alla produzione di Metallica 3D – Through the never.
- Articolo di:Livia Bidoli
All'ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma hanno vinto prima di tutto i film che sicuramente erano dati per meno popolari, a cominciare dal film rumeno Quod Erat Demonstrandum di Andrei Gruzsniczk, sul controllo della popolazione durante il regime di Ceausescu, Premio Speciale della Giuria; come anche Tir (che sembra ironicamente il prosieguo della premiazione della Biennale con G.R.A.) di Claudio Fasoli, Marc'Aurelio d'Oro per il Miglior Film; ed ancora Seventh Code, il film giapponese di Kiyoshi Kurosawa, al quale sono andati ben due premi, il primo per il miglior contributo tecnico, il secondo per la Migliore Regia.
- Articolo di:Livia Bidoli
Il Festival Internazionale del Film di Roma apre con due film dedicati agli anni '80, per due sezioni diverse: Concorso e Alice nella cittä. In Concorso un film dalla Romania dal titolo latino, come la lingua dal quale proviene il rumeno, e quindi Quod erat demostrandum si rivela un thriller congegnato ai tempi di Ceausescu, con un lato ironico molto forte. Il film rumeno di Andrei Gruzsniczk si é aggiudicato il Premio Speciale della Giuria.
- Articolo di:Andrea Di Cosmo
La sezione autonoma Alice nella Città, sezione autonoma e parallela del Festival Internazionale del Film di Roma (con un titolo ispirato a un celebre film di Wim Wenders, Alice in den Städten, del 1973), in corso dall’8 al 17 novembre 2013, propone l’evento speciale: Metegol 3D. Film argentino dal titolo originale: Foosball Goool!, diretto da Juan José Campanella, regista vincitore nel 2010 del premio Oscar per: The Secret in Their Eyes e un Goya per il miglior film latino-americano. Il film è realizzato in animazione digitale 3D.
- Articolo di:Livia Bidoli
Da Snorri Sturluson e l'Edda in prosa del XII secolo nasce la leggenda di Thor che Alan Taylor traduce in 3D e riprende dal fumetto Marvel con protagonista il fascinoso biondo Chris Hemsworth, da poco ammirato nella parte di James Hunt in Rush. Terzo capitolo del mito norreno, che ne predice già un quarto, con un cenno ad un nuovo personaggio, il Collezionista, Thor. The Dark World, continua la saga iniziata con Thor diretto da Kenneth Branagh e proseguita con The Avengers diretta da Joss Whedon.
- Articolo di:Eleonora Sforzi
Presso il cinema Globo di Pistoia, martedì 29 ottobre, in seguito alla proiezione del film "I pugni in tasca" per la rassegna "Forme della ribellione: il cinema di Marco Bellocchio", il regista piacentino ha incontrato il pubblico in sala. Bellocchio si trovava, infatti, nella città toscana proprio per le ultime prove dello spettacolo teatrale "Zio Vanja" (nel cast anche Michele Placido e Sergio Rubini), una delle opere più celebri del teatro cechoviano, che ha debuttato al Teatro Manzoni di Pistoia il primo giorno di novembre.
- Articolo di:Teo Orlando
Venere in pelliccia di Roman Polanski, una sorta di sexy dark comedy, per usare le parole dello stesso regista, si presenta come uno scarno bi-monologo piuttosto che come un dialogo tra un uomo e una donna, nel senso che abbiamo assistito all'apparenza della comunicazione, mentre in realtà i due personaggi sembravano reciprocamente estranei l'un l'altro. Del resto, più che un vero film secondo i canoni ormai invalsi, Emmanuel Seigner e Mathieu Almaric riescono a interpretare un eccellente esempio di metateatro e di metacinema insieme.