Dio esiste e vive a Bruxelles. Soprattutto la Dea

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Livia Bidoli

Il nuovo film di Jaco Van Dormael, che tradotto letteralmente dal titolo originale sarebbe Il nuovissimo testamento (Le Tout Nouveau Testament), risuona terribilmente attuale proprio a cominciare dal suo titolo: Dio esiste e vive a Bruxelles. Con un maestro della risata mordace e “nera” come Benoît Poelvoorde a interpretare un Dio veramente disastroso nel suo ménage familiare, Dea compresa, assistiamo ad un film poetico e rileggiamo volentieri la Bibbia secondo Van Dormael.

Bella e perduta. L'Angelo e Sarchiapione

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Livia Bidoli

Al centro di questo popolare e allo stesso tempo poetico film di Pietro Marcello, che a Torino Film Festival sarà la preapertura e farà inoltre parte del Toronto Film Festival 40° edizione, uno scempio tutto italiano: la Reggia di Carditello, in provincia di Caserta, sopravvissuta alla camorra che l'ha rapinata e servita come rifugio ai suoi latitanti, è stata salvata dal protagonista del film: Tommaso Cestrone. Persona semplice e sensibile alla bellezza, ne ha curate le vestigia fino a perderci la vita il 25 dicembre, la notte di Natale del 2013 a soli 48 anni. Nel film lo vediamo fra i saloni affrescati da Hackert e fuori in compagnia di un bufalotto d'ebano abbandonato anche lui a sé stesso come la Reggia dei Borbone.

El Club. L'ambivalenza del Male

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Livia Bidoli

Abbiamo incontrato Pablo Larrain alla Festa del Cinema di Roma dove è stato proiettato il film dopo aver conquistato l'Orso d'Argento invernale a Berlino: Gran Premio della Giuria e film candidato per il Cile agli Oscar 2016. Quel che temiamo è che venga ostacolata la sua uscita in Italia perchè il tema su cui si incentra senza sconti per nessuno è la pedofilia in seno alla Chiesa cattolica e la repressione dell'omosessualità.

Fantasticherie di un passeggiatore solitario. Flâneur in stop motion

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Livia Bidoli

Il regista Paolo Gaudio è al suo esordio per il lungometraggio Fantasticherie di un passeggiatore solitario: un prodotto a metà tra animazione in stop motion e film vero e proprio: la pellicola è stata presentata in anteprima al Lucca Comics & Games, ed è un prodotto interamente italiano di Smart Brands, in associazione con VE.PA. Entertainment, Leonardo Cruciano Workshop e Illusion.

Mr Holmes. Un film irrisolto

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Livia Bidoli

Scegliere un attore come Ian McKellen come protagonista di un film dedicato a Sherlock Holmes garantisce in ogni senso dal punto di vista attoriale, però questo film girato da Bill Condon (The Twilight Saga – Breaking Dawn parte 1 e 2, 2011 e 2012), e tratto dal libro di Mitch Cullin, ci è sembrato irrisolto quanto il suo titolo: Mr Holmes Il mistero del caso irrisolto.

Premonitions. La fredda consolazione del serial killer

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Livia Bidoli

Il titolo originale di questo film è Solace: conforto, consolazione, che è in realtà snodo e soluzione al film, oltreché quesito importante alla lettura ragionata della pellicola. Il regista Afonso Poyart è alla sua prima opera con una major (l'esordio è stato con 2 conigli nel 2012) e si trova a dirigere due attori come Anthony Hopkins e Colin Farrell.

45 anni. Quando il dolore emerge dal disgelo

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David Dori

Tratto dal racconto breve In another country di David Costantine, il film 45 anni era in concorso al Festival di Berlino dove Charlotte Rampling (Kate) e Tom Courtney (Geoff) hanno vinto entrambi l'Orso d'Argento per la migliore interpretazione. Si tratta della cronaca dettagliata e, oserei dire, quasi chirurgica di una crisi coniugale che arriva come uno tsumani proprio quando la coppia sta per celebrare un traguardo importante.

Roma Cinema Fest. Thomas Quick. Aldilà di ogni ragionevole dubbio

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Livia Bidoli

Il documentario di Brian Hill sul caso Sture Bergwall, The Confessions of Thomas Quick, presentato in Selezione Ufficiale alla X° edizione della Festa del Cinema di Roma, racconta di come è stato possibile tramutare le confessioni di un piccolo criminale drogato e disturbato come Sture Bergwall, in prove circostanziali che lo hanno fatto condannare tra 1994 e 2001 per otto omicidi. Durane il periodo delle confessioni, Bergwall, prese il nome di Thomas Quick, il cognome da nubile della madre.

Roma Cinema Fest X. Experimenter sull'obbedienza

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Livia Bidoli

Alla Festa del Cinema di Roma X° edizione di quest'anno molti documentari, sia veri e propri sia ripresi in formato filmico, si sono rivelati delle vere e proprie indagini rivelatorie. Il film Experimenter  parte dalla ricerca che il Professor Stanley Milgram fece su quale fosse la risposta sociale all'obbedienza all'autorità, anche a scapito della vita di altri soggetti umani. La regia è curata da Michael Almereyda, autore tra l'altro nel 2014 di Anarchy, una versione moderna di Cymbeline di Shakespeare.

Roma Cinema Fest X. Isolamento e solitudo tra urbe e stelle

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Livia Bidoli

In cinque film visti sinora in Selezione Ufficiale l'isolamento e la solitudo sembrano caratterizzare i contenuti dei film: dal giapponese indipendente e poetico di The Whispering Star, di Sion Sono; all'irlando-canadese Room di Lenny Abrahamson, che rievoca il caso austriaco della prigionia Fritzl; al documentario sulla famiglia Angulo a New York di The Wolfpack, quest'ultimo per  Alice nella Città; fino al documentario su Thomas Quick, di Brian Hill; ed ancora Distancias Cortas, con il caso patetico e umano raccontato dal regista messicano Alejandro Guzmàn Alvarez. Appronfondiamo qui i primi tre. La Festa del Cinema di Roma dal 16 al 24 ottobre sta compiendo un percorso valido a livello di indagine dei contenuti, con questi film tutti raffinati e approfonditi.