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arte
- Articolo di:David Dori
A distanza di 15 anni, il Palazzo delle Esposizioni torna ad ospitare fino al 13 Settembre 2015 una corposa e esaustiva personale di David LaChapelle. Partendo dal suo genio visionario e dall'amore per i grandi maestri dell'arte, ha elaborato un tipo di immagine permeata di iperrealismo, surrealismo e colore, dalla quale emerge un linguaggio figurativo cinico e una critica sociale altamente corrosiva.
- Articolo di:Marianna Dell'Aversana
“Oltre lo sguardo” è il suggestivo titolo della mostra fotografica dell’americano Steve McCurry che è ospitata, con oltre 150 foto di grande formato, nell’inedito spazio del Teatro 1 di Cinecittà dal 18 aprile al 20 settembre.
- Articolo di:Livia Bidoli
Nella nostra bella patria, uno spettacolo continuo tra paesaggi e guglie di chiese, monumenti, archeologia culminante nella classicità ovunque nel su e nel nord, quattro linee ferroviarie riemergono dal passato con i relativi treni storici a disposizione da maggio per un pubblico di qualità, e slow, per mostrarci come addentrarsi nelle meraviglie di quattro luoghi che d'ameno e rigoglioso hanno tutto, a cominciare dai loro nomi.
- Articolo di:Nica Fiori
La Piramide Bianca. Così viene definita la Piramide di Caio Cestio in una pubblicazione trilingue (italiano, inglese e giapponese), realizzata dalla Fondazione Italia-Giappone a seguito del suo restauro finanziato dall’imprenditore giapponese Yuzo Yagi. Il colore allude ovviamente al bianco marmo lunense che ricopre la piramide romana, ma allo stesso tempo anche al lavoro di ripulitura che ha tolto le erbacce e le proliferazioni batteriche che ne avevano alterato il colore originario.
- Articolo di:Elena Romanello
Dopo la consueta chiusura invernale, la reggia di Venaria ha riaperto al pubblico con una nuova stagione di mostre e eventi. La prima mostra, nelle Sale delle Arti al primo piano, è Buccellati e l’arte della bellezza, dedicata alla produzione orafa e gioielliera di Gianmaria Buccellati, classe 1929, artista del prezioso amato ed ammirato in tutto il mondo, da principesse e dive.
- Articolo di:Daniela Puggioni
La nuova esposizione Giorgio Morandi 1890-1964 al Complesso del Vittoriano fino al 21 giugno 2015 è dedicata al pittore bolognese e ne ripercorre tutto il suo percorso artistico. Maria Cristina Bandera, direttrice della Fondazione Longhi e specialista di Morandi, a cui si devono le ultime grandi mostre internazionali, ha curato l'evento.
- Articolo di:Livia Bidoli
As you enter Victoria&Albert Museum in London, and the elegantly white area surrounds you with chic Maserati cars and refined cafés, you notice something which explores a deeper, maybe hidden, side of you: at the end of the dark shadowed corridor on the way to the posthumous exhibition of Alexander McQueen's Savage Beauty, - open until 2nd August -, you begin to be sure, with the opening hologram on a continuous video streaming, you will be thrilled by linen and tissues with a shape which explores and exposes your hard to be seen spots glaring a ghostly face of yourself.
- Articolo di:Livia Bidoli
Al Chiostro del Bramante una grande mostra dedicata a Chagall di 140 sue opere dall'Israeli Museum di Gerusalemme, dal 16 marzo fino al 25 luglio 2015 con la curatela di Ronit Sorek: la mostra si intitola Love and Life, e si parte dalle meravigliose illustrazioni che questo ebreo russo dispensatore di emozioni in colori che sembrano gomitoli di cotone, per quanto carezzano gli occhi di chi li guarda, dedicò all'amatissima moglie Bella Rosenfeld, che morì prematuramente nel 1944, e come lui proveniente da quella cittadina un tempo russa (ora fa parte della Bielorussia) che è Vitebsk.
- Articolo di:Nica Fiori
Genio indiscusso del barocco romano, Gian Lorenzo Bernini (1598-1680) è il protagonista di una grande mostra sulla sua produzione grafica a Palazzo Barberini dall’11 marzo al 24 maggio 2015. Circa 120 opere, per lo più disegni, ma anche dipinti, sculture e oggetti, illustrano “Il laboratorio del Genio. Bernini disegnatore”, ovvero le varie fasi delle sue creazioni artistiche, che dall’iniziale idea, lo portano, attraverso il segno grafico, alla realizzazione dell’opera d’arte.
- Articolo di:Livia Bidoli
La danza dei colori di Matisse approda volteggiando alle Scuderie del Quirinale con la curatela di Ester Coen, una firma di sicura efficacia per assemblare un tratto, quello “arabesque”, che Henri Matisse condivise con altri artisti del primo Novecento, non solo pittori, pensiamo al nostro Depero, ma anche con poeti come Aragon, di cui verrà presentata la vicinanza nella prima conversazione ad approfondimento della mostra che dal 5 marzo proseguirà fino al 21 giugno.