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musica
- Articolo di:Massimo Onesti
Anche quest'anno si è svolto a Roma, al Teatro TendaStrisce di via Perlasca, il festival Prog Exhibition, rassegna di progressive italiano, che nell'arco di due serate consecutive ha messo in scena alcuni fra i gruppi più significativi del nostro panorama prog, a cui si sono affiancati ospiti stranieri eccellenti e di grande caratura musicale.
- Articolo di:Piero Barbareschi
Due cd quasi agli antipodi per Harmonia Mundi - se non per il folclore di cui sono intrisi - perlomeno geograficamente nel caso delle songs letterarie: con Bejun Mehta come controtenore e Julius Drake al pianoforte, per le canzoni inglesi di “Down by the salley gardens”; per Manuel De Falla ci inoltriamo invece nel buio lussureggiante delle Noches en los jardinos de Espana; Obras para piano con Javier Perianes al pianoforte e la BBC Symphony Orchestra diretta da Josep Pions.
- Articolo di:Piero Barbareschi
Può capitare, raramente in verità, che un'occasione di ascolto si trasformi in un'opportunità di vivere una straordinaria esperienza emotiva, e di assaporare la consapevolezza di aver condiviso, insieme ad altri fortunati, un momento magico per coinvolgimento e bellezza. È accaduto a Pisa, nello splendido Teatro Verdi, in occasione del concerto inaugurale della quarantacinquesima stagione dei Concerti della Normale il 18 ottobre scorso.
- Articolo di:Livia Bidoli
Al Teatro dell'Opera di Roma dal 19 fino al 30 ottobre 2011, e per la prima volta a Roma, La bayadère da Marius Petipa con le musiche di Ludwig Minkus e direttore David Garforth: con il celebre ballet blanc nel Regno delle Ombre e la stella del balletto internazionale Svetlana Zakharova nella parte di Nikija in tre date (19, 21, 22). Un balletto di stile esotico in linea con le nuove scoperte e la cui prima rappresentazione si è svolta nel 1877 a San Pietroburgo.
- Articolo di:Piero Barbareschi
Il Concerto in Sol per pianoforte e orchestra di Ravel: una delle pagine più affascinanti non solo del '900 musicale ma del repertorio di tutti i tempi per questa forma. Eseguito per la prima volta nel 1931, con Ravel direttore e pianista Marguerite Long, alla quale era dedicato, ebbe un immediato successo, certificato dall'inserimento, dal quel momento, nel repertorio dei più grandi solisti.
- Articolo di:Daniela Puggioni
Il 6 ottobre 2011 al Museo Casa Scelsi, Luisa Prayer ha proposto un illuminante percorso nella musica di Liszt e Scelsi; un viaggio sonoro splendido ed affascinante che ha coinvolto ed emozionato il pubblico. Ad introdurlo il Presidente della Fondazione Scelsi Nicola Sani, compositore e brillante relatore di tanti convegni non solo su Scelsi.
- Articolo di:Livia Bidoli
La notizia è di pregio, soprattutto per l'Orchestra che ha caldamente offerto questa accoglienza ad honorem ad un direttore di rango internazionale che ha calcato il podio del Teatro dell'Opera di Roma. Riccardo Muti ha accettato ed ha stimato un'offerta che apporterà un carico di eccellenza al Teatro dell'Opera di Roma.
- Articolo di:Emanuele Amoroso
Due cd recensiti per le novità in uscita per Naxos: la prima incisione mondiale di Franco Ferrara intitolata Fantasia tragica con Francesco La Vecchia che dirige l'Orchestra Sinfonica di Roma ed i quartetti per archi di Ildebrando Pizzetti con il Lajtha Quartet Ensemble e Leila Rásonyi al violino.
- Articolo di:Teo Orlando
Sabato 17 settembre 2011 l’Orchestra della Philharmonie di Monaco è stata protagonista di una triplice esecuzione in chiave russa. Sul podio è salito per l’occasione Lorin Maazel (che dal 2012/2013 sarà il direttore artistico dei Münchner Philharmoniker), mentre al violoncello solista è comparsa la svizzera Sol Gabetta, distintasi specialmente per il repertorio barocco.
- Articolo di:Livia Bidoli
La Wide Classique pubblica fra le novità il cd dedicato ai due Quintetti per pianoforte e fiati in mi bemolle maggiore di Mozart e Beethoven: l'accostamento del Quintetto K452 all'Op. 16 di Beethoven, è dovuta all'innegabile influenza del quintetto mozartiano – unico nel suo canone musicale – sull'opera beethoveniana. L'esecuzione dal vivo nel Teatro Civico di La Spezia del gennaio 2011 è a cura di Piero Barbareschi al pianoforte, Luca Stocco, oboe, Michele Naglieri, clarinetto, Giovanni D’Aprile, corno e Massimo Data al fagotto.