cinema

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    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Kingsman: Secret Service vede il ritorno di Colin Firth in un’interpretazione carica di mestiere e di ironia. Il film, diretto da Matthew Vaughn (già regista di X-Men. L’inizio, da cui sono tratte varie citazioni implicite), prende spunto da una fortunata serie di fumetti e si incentra sulla storia di un’agenzia di spionaggio abilmente dissimulata sotto le apparenze di una raffinata firma di abiti di lusso, ma in realtà posizionata sul massimo livello di segretezza possibile (il tutto condito da una certa ironia, per il fatto che il segreto sembra più noto di quanto si creda); viene altresì dipinta come un’organizzazione che ha degli ideali puri, non compromessi dalla politica e dalla burocrazia.

  • Jupiter
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    I fratelli Wachowski Lana ed Andy hanno diretto un altro film di fantascienza dopo Cloud Atlas del 2012, che probabilmente si trasformerà in una serie, immaginiamo subito. Il primo film dei Wachowski in 3D con protagonisti Channing Tatum e Mila Kunis si chiama Jupiter (Giove) e parte dalla lontana Russia ed uno strano omicidio per poi spostarsi subito nel cuore della Grande Mela e presentarci le sorti “stellari” di un'emigrata russa che sarà la protagonista della storia.

  • Turner
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Uno dei maggiori e certamente il più celebre, insieme al rivale Constable, paesaggisti del secolo romantico, Joseph Mallord William Turner (Londra, 23 aprile 1775 – Chelsea, 19 dicembre 1851), entra nel film Turner di Mike Leigh attraverso il caratterista Timothy Spall nel ruolo del pittore, Sarah Atkinson la sua “damsel”, la governante Hannah Danby (Dorothy Atkinson) e la signora Booth, interpretata da Marion Bailey.

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    Articolo di: 
    Teo Orlando

    La regista e attrice americana Angelina Jolie, basandosi su una sceneggiatura dei fratelli Coen, a sua volta ispirata a un libro di Laura Hillenbrand (Sono ancora un uomo. Una storia epica di resistenza e coraggio, uscito in traduzione italiana nel 2012 per Mondadori, e in originale nel 2010, con il titolo Unbroken: A World War II Story of Survival, Resilience, and Redemption), ci ha presentato Unbroken, un biopic dai toni drammatici, incentrato sulla vita avventurosa e travagliatissima dell’italo-americano Louis "Louie" Zamperini, campione olimpionico e insieme eroe di  guerra, il quale riuscì a sopravvivere con un altro compagno alla deriva su un canotto di salvataggio, dopo un incidente aereo quasi fatale durante la Seconda Guerra Mondiale, e fu poi preso prigioniero da alcuni militari della marina imperiale giapponese, che lo sottoposero a una serie inenarrabile di angherie e di tortura nei campi di prigionia del Sol Levante.

  • Tempi Moderni, Chaplin
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    Proseguendo con la programmazione, soprattutto nelle sale d'essai nazionali, di classici del cinema restaurati, lo scorso dicembre è stato il mese dedicato al capolavoro di Charlie Chaplin del 1936, Tempi moderni, uno dei grandi film senza tempo della storia della Settima Arte che, a distanza di ottant'anni dalla sua prima uscita americana, continua ad essere straordinario per la sempreverde attualità che testimonia.

  • Exodus
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il kolossal di Ridley Scott tratto da uno dei miti per antonomasia, l'Esodo di Mosè con gli Ebrei dall'Egitto tratto dal Vecchio Testamento per i cristiani e dal secondo libro della Torah per gli ebrei, è gigantico di per sé, e di certo l'opera di Scott dedicata al fratello regista Tony scomparso nel 2012, non ha di certo paragoni. Tanto meno con I dieci comandamenti di Cecil De Mille del 1956, per mezzi e realismo storico. Il protagonista Christian Bale è Mosè o Moshé, il principe egizio cresciuto nella reggia del Faraone sotto mentite spoglie.

  • La teoria del tutto
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il biopic su Stephen Hawking (Oxford, 8 gennaio 1942), diretto da James Marsh, prende ispirazione dalla biografia Verso l'infinito (Travelling to Infinity: My Life With Stephen), scritta da Jane Hawking, ex-moglie del fisico, pubblicata in Italia da Edizioni Piemme. Protagonista del film nella parte del fisico più celebre del momento – e amico di Kip Thorne che ha aiutato Nolan come supporto scientifico per  Interstellar – è Eddie Redmayne, per il quale è già stata presentata una nomination ai Golden Globe come anche a Felicity Jones per la parte femminile di Jane.

  • Philharmonie di Berlino
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    In 3D e HD, Sky presenterà a gennaio una serie di sei mediometraggi diretti da registi del calibro di Michael Madsen, Robert Redford, Karim Aïnouz, Michael Glawogger e Margreth Olin: tutti chiamati da Wim Wenders a collaborare per presentare questi edifici che riassumono la storia della cultura ed il senso odierno dell'umanità.

  • The Water Diviner
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il primo film di Russell Crowe alla regia, The Water Diviner, è un racconto drammatico che conduce un padre, interpretato da lui stesso, a ricercare i figli tra le migliaia di morti a Gallipoli  in Anatolia (l'odierna Turchia) alla fine della devastante Prima Guerra Mondiale, nel 1919. Connor è un semplice contadino australiano che cerca di rintracciare perlomeno le spoglie dei suoi tre figli e che durante il suo viaggio conosce la bellissima vedova proprietaria dell'hotel dove alloggia, Ayshe, interpretata da Olga Kurylenko.

  • Lo Hobbit
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    E con il terzo film si è giunti alla fine de Lo Hobbit, nuova trilogia fantasy di ispirazione tolkeniana con al timone Peter Jackson, già autore oltre una decina d’anni fa della saga de Il signore degli anelli. C’è già chi scommette su un possibile adattamento de Il Silmarillion, l’ultimo tassello sulla Terra di mezzo di J. R. Tolkien, anche se la canzone dei titoli di coda de Lo Hobbit. La battaglia delle cinque armate, "The last goodbye", cantata da Billy Boyd, già Pipino nel Signore degli anelli, sa tanto di addio definitivo.